Non si ferma l'eterna battaglia legale tra Apple e Samsung: le aziende hanno comunicato alla Corte Distrettuale americana di non aver trovato un'intesa capace di soddisfare le richieste l'una dell'altra.
Autore: redazione social media
La scorsa settimana, Apple e Samsung avevano raggiunto una tregua, durata però davvero poco. Dopo la sentenza che obbligava Samsung a risarcire Apple per la violazione di alcuni suoi brevetti, sembrava che la Mela morsicata fosse disposta a trovare un accordo anche con il colosso sudcoreano per porre fine all’infinita “guerra dei brevetti”. Entrambe le società, tuttavia, hanno comunicato alla Corte Distrettuale americana di non aver trovato un'intesa capace di soddisfare le richieste l'una dell'altra. Sembra che l’azienda sudcoreana, in particolare, non fosse disposta a pagare Apple per usare in licenza i suoi brevetti. Dal canto suo, il colosso di Cupertino avrebbe cambiato idea nell'accordarsi a seguito di alcune parole dette dal legale di Samsung, John Quinn: "È piuttosto difficile parlare con un jihadista, questo è il Vietnam di Apple". Samsung si riferirebbe alla lotta voluta da Steve Jobs per difendere i suoi dispositivi, in una guerra che viene paragonata a quella del Vietnam per sottolineare il rischio che possa diventare un clamoroso fallimento. Le battaglie legali tra Apple e Samsung, tuttavia, non hanno mai intaccato il rapporto di partnership che c'è tra le due società: Samsung è infatti il principale produttore di telefoni Android, ma anche tra i principali fornitori di pannelli display per i prodotti Apple.
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