Amazon sfida PayPal con Payments

Amazon presenta Payments, una piattaforma dedicata alle aziende che dovrebbe consentire l'utilizzo del database per la memorizzazione delle carte di credito posseduto dall'azienda.

Autore: redazione social media

Amazon vorrebbe lanciare un nuovo sistema per l’e-payment, Payments, ossia una piattaforma dedicata alle aziende che dovrebbe consentire l'utilizzo del database per la memorizzazione delle carte di credito posseduto dall'azienda di Seattle.
Nello specifico, dopo un periodo dedicato alla sperimentazione che avrebbe coinvolto acune startup, Jeff Bezos e soci avrebbero intenzione di proporre la medesima tipologia di servizio ad attività economiche che operano prevalentemente online, come per esempio provider e carrier telefonici.
In pratica i clienti potranno utilizzare Amazon per pagare abbonamenti, bollette e conti, scegliendo la strada della sfida a gruppi specializzati nelle transazioni monetarie online come per esempio PayPal.
Allo stato attuale, Amazon può contare su un bacino di utenti composto da circa 240 milioni di persone attive mensilmente, motivo per il quale i suoi concorrenti nel settore dei pagamenti online potrebbero presto perdere una quota importante dei propri utilizzatori.

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