Banda larga, lItalia è ancora indietro

L’Italia sarebbe ormai l'unica nazione dell'area EMEA a non presentare dei tassi di adozione della Banda Ultra Larga superiori ai 10 punti percentuali.

Autore: redazione social media

Una recente ricerca di Akamai relativa al terzo quarto del 2014, rivela che la velocità media delle connessioni in Banda Larga italiane sarebbe pari a 5.5 Mbps.
Si tratta di un dato superiore del 16% rispetto allo stesso periodo del 2013, inferiore tuttavia del 4.5% rispetto al secondo trimestre del 2014.
Per quanto concerne invece la cosiddetta "velocità di picco”, questa sarebbe stata pari a 25.3 Mbps: ci troviamo dunque di fronte a una crescita abbastanza importante rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente (+36 punti percentuali) e di un calo del 4.2% rispetto al dato del secondo quarto 2014.
Nel complesso, il numero delle connessioni con velocità superiore ai 4 Mbps sarebbe salito rispetto al 2013, con un incremento del 22%, ma nel contempo sarebbe stato registrato un notevole calo rispetto al trimestre precedente la rilevazione (-7.3%).
Per quanto riguarda la Banda Ultra Larga, se l'anno scorso le connessioni caratterizzate da velocità superiori ai 10 Mbps avrebbero manifestato una crescita del 58%, pare sia stato registrato un calo del 20% rispetto al trimestre precedente.
L’Italia (insieme a Turchia, Emirati Arabi Uniti e Sud Africa) sarebbe ormai l'unica nazione dell'area EMEA a non presentare dei tassi di adozione della Banda Ultra Larga superiori ai 10 punti percentuali.

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