Destinato a sistemi di
storage e networking, il nuovo chip
EP80579 di
Intel integra tutti i principali componenti per realizzare un sistema completo. Per ora il core è quello dei Pentium M, ma è previsto il passaggio verso altre architetture. Il vantaggio è che con un solo componente si può realizzare un sistema in grado di utilizzare software
x86, quindi con enormi disponibilità di codice già scritto: I vantaggi sono più che evidenti per il mercato dei sistemi embedded e non solo. Del chip esiste anche la variante con la tecnologia
QuickAssist di Intel.La versione standard comprende modelli con frequenze di clock di
600, 1.066 e 1.200 MHz, capaci di gestire memorie
DDR2 400/533/667/800. Il
TDP va da 11 W a 19 W a seconda della versione. I modelli, invece, con la tecnologia QuickAssist offrono lo stesso range di frequenze operative, ma
TDP da 13 W a 21 W