Dal 4 agosto la
Libyan post, telecommunication & information technology company (Lptic), presieduta direttamente dal colonnello Mohammad Muammar
Gheddafi, risulta detenere il 14,798% di
Retelit, operatore di telecomunicazioni specializzato nella fornitura di servizi a banda larga. Già a fine dicembre la società del leader libico aveva siglato un accordo con
Sirti, azionista del 6% circa di Retelit, per la costituzione di una società mista in Libia (a maggioranza Sirti) per sviluppare le infrastrutture e i sistemi che fanno capo alla stessa società araba nel Paese nordafricano.