Tecnologie di virtualizzazione, consolidamento di server e storage, ma anche software che ottimizza l'utilizzo delle risorse hardware. Sicurezza e storage mettono in campo le loro offerte.
[tit:Consolidare i server]
"Symantec aiuta i responsabili dei data center a ridurre i consumi di corrente e ad ottimi
zzare l'uso degli spazi attraverso soluzioni in grado di accrescere le efficienze a livello server e storage, afferma
Lorenzo Lumassi, Director - Italy, SEM & Israel Symantec Global Services. Il software Veritas Data Center di Symantec offre alle organizzazioni IT la possibilità di intraprendere iniziative per l'utilizzo e il consolidamento di server e storage implementando contemporaneamente un'infrastruttura software che permette ai responsabili dei data center di scegliere i server e l'hardware che desiderano. Ottimizzando l'utilizzo dello storage e permettendo ai clienti che dispongono di infrastrutture storage organizzate su più livelli di ridurre la necessità di hardware storage ad alto consumo di corrente, questo software aiuta a diminuire i consumi energetici e lo spazio occupato. La tecnologia di de-duplicazione dati contribuisce inoltre a ridurre le esigenze di backup su disco, mentre altri programmi permettono di gestire il consolidamento server e le risorse storage. Ulteriori applicazioni software fornite da Symantec permettono ai responsabili IT di gestire più efficacemente i consumi dei desktop attraverso il controllo dell'alimentazione. Symantec offre inoltre servizi che aiutano le aziende a utilizzare in maniera più efficiente i loro data center sia durante la pianificazione che nella fase di piena maturità ".
"Western Digital ha sviluppato una tecnologia specifica, chiamata GreenPower e attualmente presente nella maggior parte della
sua produzione attuale di hard disk da 3,5"
dichiara
Daniel Mauerhofer, PR Manager EMEA di Western Digital. Si tratta di una tecnologie che permette ai dischi di consumare fino al 40% di energia in meno, senza impattare sulle prestazioni. Se non si tratta di grandi numeri per l'utente individuale, il risparmio diventa senza dubbio interessante se pensiamo ai grandi datacenter, dotati di migliaia di server e dischi. Per questo, i dischi GreenPower sono pensati soprattutto per la nostra utenza aziendale, ma si trovano anche nella nostra gamma di dischi esterni destinati al canale retail, in modo che ogni singolo utente possa portare il suo contributo a un pianeta più verde".
[tit:Interveni
re sui rifiuti]
"Da parte sua, dice
Ombretta Comi, marketing manager per l'Italia, McAfee, è particolarmente soddisfatta dello sforzo applicato alla riduzione dei rifiuti, soprattutto degli imballi dei prodotti. Negli ultimi anni McAfee è passata alla distribuzione elettronica dei prodotti e degli aggiornamenti. Recentemente abbiamo lanciato un'iniziativa per fornire elettronicamente tutti i nuovi rilasci enterprise e di produrre solo i supporti per i clienti che li richiedono. Un guadagno per tutti gli azionisti. I nostri clienti possono ordinare, ricevere e installare i nostri prodotti immediatamente. Noi beneficiamo del risparmio sui costi di packaging dei prodotti. L'ambiente, invece, beneficia di una riduzione dei rifiuti legati agli imballi e di minori emissioni dei mezzi di distribuzione. Per i prodotti che offriamo ai consumatori nei negozi, McAfee è stata tra i primi del mercato software ad adottare confezioni più piccole con meno imballo. Potete vedere esempi dei packaging decisamente più piccoli visitando dettaglianti di computer e altro con i nostri prodotti.Sebbene McAfee produca codice software alcuni dei nostri prodotti vengono forniti come una confezione di software e di hardware. E l'hardware spesso implica l'uso di materiali sensibili. McAfee sta lavorando con i propri fornitori e i produttori di hardware per garantire la propria conformità alla direttiva RoHS dell'Unione Europea. Siamo ormai sulla buona strada, con i nostri partner hardware, per individuare e mitigare l'uso delle sostanze identificate come piombo, mercurio e cadmio comprese nella direttiva RoHS".
[tit:Lato storage]
"Le tecnologie di virtualizzazione presentate rec
entemente da Hitachi Data Systems, interviene
Dario Pardi, Regional Vice President Benelux and Southern Hitachi Data Systems, costituiscono uno strumento avanzato in grado di soddisfare anche le esigenze più sofisticate in tema di risparmio energetico. L'offerta comprende le piattaforme Universal Storage V e VM, ovvero suite di soluzioni di storage progettate per dare una risposta concreta alle esigenze dei clienti in termini di razionalizzazione, consolidamento e riduzione dei costi energetici delle infrastrutture, sempre più caratterizzate da una crescente complessità e dalla proliferazione di sistemi di storage eterogenei. In questo modo le aziende potranno cogliere i vantaggi operativi ed economici offerti dalle tecnologie di virtualizzazione e da un'architettura tiered storage. A completamento l'offerta di Hitachi Data Systems va ricordata la soluzione HDS Dynamic Provisioning, che permette di ovviare a un fenomeno molto diffuso in azienda: la sottoutilizzazione delle risorse di storage presenti a livello enterprise.
"Oggi il rispett
o dell'ambiente e il risparmio energetico hanno sempre più un ruolo fondamentale nei budget informatici delle aziende, commenta
Tino Prato, Country Manager Italia di Brocade. Brocade è da tempo impegnata nello sviluppare soluzioni di storage networking efficienti dal punto di vista energetico ed eco-compatibili. Per esempio Brocade DCX è 10 volte più efficiente di qualsiasi altro prodotto attualmente disponibile mentre Brocade Director 48000 genera un terzo del calore e consuma meno energia dei prodotti concorrenti, garantendo comunque elevate prestazioni. Ma si può andare oltre impegnandosi sul fronte dell'organizzazione logica dei dati. Un esempio in questo senso è StorageX di Brocade, che integra una serie di applicazioni che permettono di aggregare in maniera logica i dati distribuiti in ambienti di storage eterogenei e di ottimizzare i processi di classificazione e migrazione dei dati ottimizzando l'utilizzo delle risorse di storage esistenti. Sempre in tema di file management, Brocade ha realizzato FME (File Management Engine), un'appliance di file virtualization ad alte prestazioni progettata per automatizzare lo spostamento e la collocazione dei file dati in ambienti Windows".
[tit:innovazioni tecnologiche]
"NetApp ha un approccio aperto e un sistema operativo sul quale è
semplice innestare nuove tecnologie, conclude
Antonio Lupo, responsabile marketing di NetApp Italia. Ma direi che il maggior vantaggio per i nostri utenti, soprattutto se lo confrontiamo con proposte di altri vendor, è che non devono fare nient'altro che utilizzare le funzionalità già presenti nel nostro sistema operativo Data OnTap, senza dover acquistare nuovi sistemi o adattare quelli esistenti. Molti nostri clienti hanno già realizzato significative economie e aumenti di efficienza nell'uso dello storage come conseguenza della trasformazione dei loro data center. Come riportato dal recente studio di Oliver Wyman condotto tra aziende clienti che utilizzano sistemi NetApp, EMC CLARiiON e HP EVA, le tecnologie innovative di NetApp (come la deduplica, il thin provisioning, RAID-DP, FlexVol, e Snapshot) consentono di ridurre drasticamente la richiesta di energia, raffreddamento e spazio per i loro data center. Secondo gli utenti, per ogni terabyte utilizzabile, le soluzioni NetApp richiedono la metà dello spazio e assorbono il 51% di energia in meno per l'alimentazione dei sistemi e il loro raffreddamento. Per chi fosse interessato, lo studio "Making Green IT a Reality: Customer Perspectives on the Impact of Storage Vendor Decisions on Power, Cooling, & Space in Enterprise Data Center" si trova a questo indirizzo:
http://www.netapp.com/library/ar/ar1054.pdf Riassumendo, l'approccio di NetApp alla Green IT non è tanto verso la ricerca di componenti che consumano di meno (che comunque c'è), quanto verso l'eliminazione completa della complessità all'interno dell'infrastruttura per avere un'efficienza più elevata."
"LSI offre ed implementa soluzioni che permettono di ridurre la quantità di sostanze nocive
introdotte nell'ambiente oltre che ridurre i consumi tramite l'innovazione tecnologica del parco prodotti, conclude
Alessandro Antonioli, Account Manager NSPG. Per esempio, gli storage controllers di LSI offrono maggiori performance e IOPS (input/output per second) x Watt, permettendo alle organizzazioni IT di raggiungere i loro target prestazionali con meno dischi, riducendo il consumo energetico ed i costi associati. Altro esempio è dato dai nuovi pre-amplificatori che permettono di ridurre del 25% i consumi negli hard disk drive HDD per laptop.