Le politiche ambientali possono essere affrontate a vari livelli. E' indubbio che la tecnologia gioca un ruolo chiave nel contribuire al raggiungimento di benefici in termini di riduzione dei gas serra e dell'impatto sull'ambiente.
Processori, stampanti, server e pc, sono tecnologie strategiche che consentono di sviluppare soluzioni a basso impatto ambientale.
[tit:Inquinamento sotto controllo]
"Lo sviluppo di prodotti a basso consumo energetico sono fondamentali per poter affrontare e risolvere le problematiche legate all'inquinamento, risponde
Roberto Campice - Business Developer Manager SMB e Commercial Channel - Italia AMD. AMD ha annunciato lo sviluppo di DTX, uno standard aperto ideato dalla società allo scopo di favorire la diffusione sul mercato di PC small form factor. Lo standard DTX sarà , infatti, progettato in modo da consentire a OEM (Original Equipment Manufacturer), ODM (Original Design Manufacturer) e produttori di componenti di realizzare soluzioni innovative sempre più compatte. Grazie all'utilizzo di processori a basso consumo energetico prodotti da AMD, le dimensioni compatte dei sistemi DTX contribuiranno a ridurre sia l'assorbimento energetico che il rumore. Una migliore efficienza nel consumi elettrici permette di ridurre le dimensioni fisiche del sistema, le sue esigenze di raffreddamento eliminando in molti casi le ventole che sono una delle cause principali di generazione del rumore, offrendo a consumatori e utenti professionali un confort di utilizzo migliore.
I processori a basso consumo inlotre contribuiscono a prolungare il ciclo di vita dei PC, migliorandone l'affidabilità complessiva e costi di gestione.
"La tecnologia svolge un ruolo determinante nel contribuire al raggiungimento di benefici in termini di riduzione dei gas serra e dell'impatto sull'ambiente, sostiene
Andrea Toigo, Enterprise Technology Specialist Intel Corporation Italia. Tra le tecnologie che abbiamo a disposizione, ad esempio, la virtualizzazione dei server (ovvero avere più macchine virtuali su un unico server fisico), permette alle macchine di adattarsi in
modo rapido ed efficace all'aumento del carico di lavoro e, grazie alla nuova generazione di processori Intel per il mondo server, permette alle aziende di contribuire alla tutela dell'ambiente, favorendo la riduzione dei consumi elettrici e, negli ambienti server virtualizzati, anche dei costi sia diretti, come la bolletta energetica, sia indiretti, come l'inquinamento dell'ambiente collegato alle necessità di organizzazioni IT di consolidare le infrastrutture, ottimizzare l'utilizzazione, ridurre i costi complessivi e aumentare la flessibilità del business".
[tit:Le risposte tecnologiche]
"Ritengo
che una delle tecnologie più interessanti sia quella degli alimentatori certificati Silver 80 Plus, afferma
Francesco Magri, Direttore Vendite Public di Dell. Dell sta introducendo in questi mesi gli alimentatori 80 PLUS Silver - che sono più efficienti dell'8 per cento rispetto alle specifiche Energy Star 4.0 e rispondono alle normative Climate Savers Computing Initiative 2009 - un anno prima del previsto. Dell si focalizza sul principio dell'efficienza energetica progettando prodotti che garantiscano ai clienti le migliori prestazioni per watt. Ad esempio, offriamo supporto Energy Smart ai desktop dal 2005, con un risparmio per i clienti che è stato calcolato fino a 2,5 miliardi di dollari l'anno e in termini di mancate emissioni di CO2, oltre 24 milioni di tonnellate".
"Il risparmio energetico è una componente fondamentale quando si parla di protezione dell'ambiente e rappresenta una pietra miliare nella strategia di Fujitsu Siemens Computers, che ha adottato dei precisi parametri pe
r fissare i requisiti energetici e ridurre i consumi
, dice
Pierfilippo Roggero, Fujitsu Siemens Computers. Un significativo risparmio energetico è possibile adottando tecnologie innovative. Grazie all'adozione dei server Fujitsu Siemens Computers, progettati per la virtualizzazione e dotati di processori Quad Core, è possibile ridurre i consumi di energia del 60% e con un tasso di performance per watt è dalle 7 alle 8 volte migliore. Per quanto riguarda i PC, Fujitsu Siemens Computers offre un'ampia gamma di PC eco-compatibili che richiedono il 45% in meno di energia rispetto agli stessi computer con configurazioni simili. Un riduzione dei consumi è possibile anche nei notebook, grazie all'Eco-Button, il tasto integrato sulla gamma LifeBook che estende automaticamente la durata della batteria, diminuendo il consumo energetico di componenti chiave e la luminosità dello schermo".
"Le tematiche ambientali possono essere affrontate a vari livelli, interviene
Giuseppe Facchetti, Systems Practice Manager di Sun Microsystems Italia: microprocessori efficienti ed a bassi consumi, componentistica ‘intelligentè all'interno dei sistemi (capace di "spegnersi" nei periodi di non utilizzo da parte delle applicazioni), progettazione dei server ottimizzata sui flussi dell'aria di raffreddamento e progettazione ‘modularè del data center per poter ottimizzare i consumi relativi alla climatizzazione".
"I PC sono una delle parti più importanti
dell'infrastruttura informatica, sostiene
Mauro Catalano, Country Manager Lenovo Italy; investire in desktop e notebook eco-compatibili e ottimizzati dal punto di vista energetico aiuta le aziende ad essere più efficienti e focalizzate sul core business. Una recente ricerca commissionata da Lenovo-AMD in 6 paesi europei tra cui l'Italia ha evidenziato che ben l'82% del campione (CIO e manager IT di aziende piccole e medie), è favorevole a pagare un prezzo maggiore per un prodotto che garantisca efficienza energetica e oltre il 60% ha affermato che i PC da loro utilizzati non offrono efficienza energetica oppure la certificazione EPEAT e che il parametro più importante nella scelta di un PC aziendale è la funzionalità ".
[tit:Area printing]
"Per quanto riguarda il mercato del Printing, dichiara
Massimilano Tedeschi, Amministratore Delegato di Lexmark Italia, riteniamo siano fondamentali le tecnolo
gie che consentono di sviluppare soluzioni eco-compatibili: in Lexmark incoraggiamo sia aziende che privati a utilizzare soprattutto dispositivi multifunzione, che integrano in un'unica soluzione diverse funzionalità (fax, scanner, creazione di pdf, scan to email) e che consentono di ottimizzare i processi e ridurre notevolmente il consumo di carta e consumabili. Naturalmente la tecnologia è importante ma non basta; ogni persona è responsabile dei suoi comportamenti in materia di stampa e dovrebbe sentirsi chiamata in causa per quanto riguarda l'ambiente, ad esempio rispetto agli sprechi di carta e di energia. Bastano pochi accorgimenti, quali l'utilizzo dello stand-by automatico per il risparmio energetico, l'anteprima di stampa o preferire l'uso di carta riciclata per ottenere notevoli benefici in termine di riduzione dei consumi. A mio avviso è necessario quindi che si diffonda un approccio volto all'educazione delle funzionalità e dei processi documentali per mettere in atto il principio Print less, Save more: se stampi meno e in maniera intelligente, risparmi di più. Da parte nostra mettiamo a disposizione servizi, soluzioni integrate, strumenti di formazione, best practice, per andare incontro alle singole esigenze e suggerire di volta in volta la strategia o la soluzione migliore da adottare. Sulla scia dell'approccio Print less, Save more offriamo alle PMI, ad esempio, soluzioni personalizzate che vedono l'integrazione di più componenti: dalla scelta della stampante più in linea con le specifiche esigenze del core business dell'azienda e dotate di funzionalità in grado di automatizzare i flussi documentali alla disponibilità di applicazioni verticali per rispondere alle peculiarità di specifici settori di mercato".
"Tra le ultime innovazioni in ambito "green" di Xerox, spiega
Paolo Formenti, Qualità and Safety manager di Xerox la tecnologia a inchiostro solido: frutto della ricerca dei laboratori Xerox, utilizza stick di inchiostro solido atossico "cartidge-free" privi di involucro plastico. Grazie a questa tecnologia, l'inchiostro viene trasferito sulla carta senza spargere getti di inchiostro liquido, si raffredda e solidifica immediatamente aderendo perfettamente alla carta in modo permanente. Numerosi i vantaggi per gli utenti: facilità di utilizzo; diminuzione di materiali di scarto di oltre 90% rispetto alle comuni stampanti laser a colori su 100.000 pagine stampate; elevata qualità di stampa; alta efficienza dei costi.
"Possiamo citare innanzi tutto la tecnologia inkjet che rispetto a quella laser permette di ottenere un risparmio energetico che arriva fino al 90% e oggi con prestazioni del tutto paragonabili alla laser, conclude
Alberto Raviolo, direttore marketing di Epson Italia. Ma possiamo pensare anche ai videoproiettori che, nel caso di Epson, hanno un consumo di 248 Watt a differenza di un TV LCD che può arrivare anche a 700 Watt".