Intel, in una nota, ha annunciato una riorganizzazione del suo management, con diverse cambiamenti sia nelle persone che nelle strutture in cui è stata strutturata sinora.
Paul Otellini, amministratore delegato di Intel, dedicherà , si legge nella nota, una parte maggiore del suo tempo alla strategia aziendale e per le iniziative di crescita della società .
A livello organizzativo, Intel sta consolidando tutte le sue divisioni come per esempio
l'Intel Architecture Group (IAG), che sarà
co-gestito da Sean Maloney e Dadi Perlmutter. Per la precisione Maloney sarà responsabile per le attività e le operazioni, mentre Perlmutter si dedicherà allo sviluppo di prodotti e delle architetture
Cambiamenti anche nella struttura di Intel per la produzione, il
Technology and Manufacturing Group (TMG), che riporterà a
Andy Bryant. Intel precisa che questa operazione formalizza il ruolo che di fatto aveva già Bryant e consente di incrementare ulteriormente il tempo di Otellini sulle strategie di business.
Il TMG, sotto
Bob Baker, Bill Holt e Brian Krzanich, riporterà a Bryant ma per il resto rimane invariato. Baker continuerà a controllare il business di Intel sulle memorie flash NAND.
Sui fronti dello sviluppo dei microprocessori, i Soc (System on a Chip), i chipset, per la pianificazione delle microarchitetture e per la parte wireless, aspetti gestiti da
Steve Pawlowski, Sunil Shenoy, Rony Friedman, Rob Crooke e Raviv Melamed, ci saranno sei business group che opereranno sotto l'ombrello del nuovo IAG.
Il primo sarà il
PC Client Group, guidato da
Mooly Eden , che si focalizzerà sul consolidamento dell'attuale uso dei prodotti mobili e desktop.
Il secondo sarà il
Data Center Group, focalizzato invece su server, cloud computing, networking e high-performance computing e sarà guidato da
Kirk Skaugen.
Il terzo sarà il
Visual Computing Group, per i prodotti di visualizzazione avanzata, e guidato da
Jim Johnson.
Il quarto,
l'Ultra Mobility Group, continuerà a essere guidato da Anand
Chandrasekher e si concentrerà sui dispositivi mobili palmari.
Il quinto gruppo sarà
l'Embedded and Communications Group, che Doug
Davis continuerà a guidare.
Il sesto, infine, sarà il
Digital Home Group, con
Eric Kim.
Il passaggio di Maloney di IAG comporterà l'assunzione da parte da parte di
Tom Kilroy della responsabilit per
l'Intel Sales and Marketing Group (SMG). Kilroy riferirà al CEO Otellini.
Per chi conosce Intel da anni, pensare all'azienda priva della presenza di
Pat Gelsinger non è facile. Il manager, insieme a
Bruce Sewell, ha infatti lasciato l'azienda, si legge nella nota, per perseguire altre opportunità .