La scelta dellAccess Point

L'Access Point è un componente indispensabile per realizzare una rete wireless e il mercato offre numerose alternative. Le differenze non risiedono tanto negli standard utilizzati, quanto piuttosto nelle funzionalità  implementate. Attualmente, infatti, lo standard consolidato è quello 802.11g e pregressi con velocità  di comunicazione fino a 54 Mbps, ma quasi tutti i produttori offrono anche le versioni con l'802.11n anche se non il processo di standardizzazione non è stato ancora completato. A questi si aggiungono soluzioni particolari che raggiungono velocità  di comunicazione di 108 Mbps. In pratica accade di frequente che se sono supportate tecnologie come quella MIMO per oltrepassare la velocità  di 54 Mbps, sia supportata anche la versione draft dell'802.11n.
Dal punto di vista delle funzionalità , c'è la tendenza integrare diversi componenti all'interno dello stesso dispositivo, per cui l'Access Point opera anche da switch, firewall, modem ADSL eccetera. La spiegazione è abbastanza semplice, l'integrazione all'interno di uno stesso oggetto di più device permette di conseguire un risparmio in termini di costi rispetto all'acquisto dei singoli componenti che spesso è molto apprezzato dagli utenti.Per quanto riguarda l'attuale offerta di mercato, possiamo distinguere tre segmenti in base alla fascia di prezzo.
Nel primo caso, quello dei dispositivi più economici, troviamo Access Point senza altri componenti, per esempio switch, in una fascia di prezzo che oscilla dai 40 ai 90 euro circa. Sono device capaci di comunicare a 54 Mbps e viene privilegiata la semplicità .
Nella fascia di prezzo tra i 90 e 300 euro circa si possono trovare dispositivi in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze. Sono Access Point capaci di comunicare con una velocità  di 54/108 Mbps, dotati di uno switch integrato e spesso fa parte della dotazione anche un'interfaccia di comunicazione in formato penna USB per il PC oppure il portatile.
I prodotti di fascia alta, infine, si collocano tra i 300 e oltre i mille euro. A parte la dotazione particolarmente ricca di funzionalità , in questo segmento troviamo anche prodotti specifici per il mercato professionale.
Anche se lo standard 802.11n non è ancora ufficialmente definitivo, in realtà  non ci si aspettano modifiche radicali e quindi gli attuali dispositivi venduti non dovrebbero avere problemi una volta ratificato lo standard. Del resto la maggior parte delle modifiche possono essere fatte ormai completamente via firmware, eliminando molti problemi per gli upgrade.