Asus, PadFone e tante novità

In occasione della Milano Design Week 2012, Asus ha messo in mostra numerose novità mobile, dai tablet, ai notebook di ultima generazione, per concludere con l'innovativo PadFone.

Autore: Daniele Preda

Opere d'arte esposte come in una pinacoteca, è questa l'atmosfera che Asus ha scelto per mostrare le proprie creazioni più recenti, all'interno della patinata atmosfera della Milano Design Week 2012. Oltre alle numerose novità  in ambiente mobile, compresi notebook, tablet e convertibili, abbiamo toccato con mano l'interessante soluzione smartphone/tablet che Asus ha battezzato PadFone.
Asus PadFone è un versatile smartphone di fascia alta.

Una sezione è stata dedicata ai prodotti desktop, monitor, all in one, media player e proiettori.
La nostra chiacchierata con Alessandro Salsi, Country Product Manager di Asustek Italia, ci ha permesso di inquadrare al meglio uno tra i prodotti più interessanti disponibili all'evento. Asus PadFone si propone infatti di rivoluzionare il segmento dei dispositivi portatili, ovviando alla problematica che spesso si pone di fronte all'utente business e professionale.
Lo smartphone, all'avanguardia per quanto riguarda le specifiche tecniche, può infatti essere integrato in un guscio multimediale, in tutto e per tutto simile a un tradizionale tablet Asus, come per esempio Transformer Prime TF201.
Una volta alloggiato nello chassis è possibile beneficiare di uno schermo di maggiori dimensioni e di specifici pacchetti evoluti, per un utilizzo a 360°.  

[tit:Asus PadFone]Lo smartphone Asus stupisce per l'ottima finitura e l'assemblaggio curato in ogni dettaglio. Si tratta di un modello capace di competere con la concorrenza di fascia alta, complice l'ampio schermo da 4,3" e il microprocessore a 1,5 GHz.
PadFone misura 128x65,4x9,2 mm, per un peso di 129 grammi, comprese le batterie al litio.
Come abbiamo constatato, il prodotto è leggero e maneggevole, facile da impugnare e dotato di una piacevole lavorazione sul lato posteriore, dettaglio che ne aumenta il grip e ne migliora l'estetica complessiva.
L'ampio display è protetto dall'esclusivo cristallo antigraffio Corning Gorilla, con rivestimento HCLR.

A livello costruttivo, la piattaforma hardware selezionata è quella Qualcomm Snapdragon, con la CPU S4 8260A di tipo dual-core. La memoria integrata è di 1 GByte LPDDR2, mentre per lo storage dei dati sono disponibili 16 o 32 GByte eMMC Flash, ai quali possiamo aggiungere moduli Micro-SD.
Non manca il supporto per l'archiviazione cloud Asus WebStorage, con capacità  di 32 GByte e accesso gratuito per i primi tre anni.
Come anticipato, lo schermo è allineato alle proposte dei produttori per il segmento alto di mercato. Il display Super AMOLED con sistema multi-touch capacitivo offre una risoluzione di 960x540 pixel e una profondità  colore di ottimo livello. La gestione grafica è opera della GPU Adreno 225.
La connettività  disponibile di serie comprende il supporto per gli standard 2G/3G (WCDMA 900/2100 - EDGE/GPRS/GSM 850/900/1800/1900 - HSPA+), in attesa che, anche in Italia, vengano ratificati e resi disponibili contratti su piattaforma 4G/LTE. Non manca naturalmente il supporto wireless b/g/n, Bluetooth 4.0, GPS e A-GPS. I sistemi elettronici incorporati nella piattaforma comprendono un sensore di movimento, uno di prossimità , uno per la lettura della luce ambientale, un giroscopio e una bussola elettronica.
Alessandro Salsi, Country Product Manager di Asustek Italia, illustra le peculiarità  del nuovo PadFone e dell'intero ecosistema dedicato.

Le videocamere integrate sono due, una frontale da 1 MPixel e una posteriore di alta qualità  da 8 MPixel, dotata di un gruppo ottica composto da cinque elementi con apertura di diaframma F2.2, autofocus e LED flash.
La batteria incorporata è da 1.520 mAh e dovrebbe assicurare sino a 480 minuti di autonomia in modalità  WCDMA.

Asus commercializza PadFone con 32 GByte e Station a 699,00 Euro (IVA inclusa). Il prodotto sarà  disponibile a maggio tramite un operatore di telefonia italiano (attualmente non ci è possibile segnalare quale), mentre da giugno sarà  diffuso sul canale B2B, prima di tutto tramite gli Asus Point e successivamente tramite siti web dedicati, infine verrà  immesso sulla grande distribuzione.  

[tit:L'importanza degli accessori]Considerare semplice accessori gli elementi in dotazione con il nuovo PadFone costituirebbe un errore di valutazione non di poco conto. Asus prevede la distribuzione del proprio smartphone di fascia alta con tre componenti essenziali, capaci di trasformarlo in modo radicale.
Prima tra tutti, la PadFone Station, che permette di estendere sensibilmente l'autonomia e l'usabilità  generale del dispositivo. Per poter funzionare, PadFone deve essere agganciato alla base, tramite una procedura molto semplice.
àˆ infatti sufficiente inserire lo smartphone nell'apposita fessura posteriore e richiedere il coperchio.
Una volta eseguito questo passaggio, ogni funzionalità  del telefono viene dirottata alla Station. Di fatto, come sottolineato da Asus, la base non contiene elettronica indipendente ma fornisce un compendio indispensabile per estendere le capacità  operative del PadFone.
L'uso combinato permette di non dover acquistare due prodotti distinti e di non dover ricorrere continuamente alla sincronia dati per avere le informazioni personali e i propri documenti sempre allineati. Dal punto di vista del piano tariffario, inoltre, sarà  sufficiente attivare un abbonamento voce+dati per poter utilizzare in entrambe le modalità , assicurando una maggiore praticità  di gestione e costi di inferiori.
Ecco l'alloggiamento dedicato per lo smartphone.

L'abbinamento dei due prodotti permette di usufruire di un vero e proprio tablet, che sfrutta la memoria e le potenzialità  di elaborazione del PadFone e rende disponibile uno schermo da 10,1" con risoluzione di 1.280x800 pixel. Ma non finisce qui, oltre alla maggiore ergonomia data dal display più ampio, avremo a disposizione un set di desktop dedicati per l'uso in questa modalità  e potremo accedere ai medesimi dati, visibili in modalità  smartphone. Le App per Android 4.0, scritte specificamente per questo prodotto, sono inoltre in grado di offrire funzionalità  estese quando si utilizza il tablet, assicurando maggiore flessibilità  d'impiego e superiori possibilità  di gestione ed elaborazione dei dati.
La PadFone Station (273x176,9x13,55 mm per 724 grammi di peso) vanta inoltre una batteria ausiliaria in grado di estendere l'autonomia complessiva del PadFone di circa 5 volte (6.600 mAh). In aggiunta, come già  visto con il TF201, grazie all'accumulatore interno, il sistema si occupa di avviare il processo di ricarica dello smartphone e può servire come caricatore di scorta quando siamo in viaggio.
PadFone può essere alloggiato all'interno della Station dedicata in modo molto semplice.

La stazione tablet consente un utilizzo più ergonomico, grazie allo schermo multi-touch capacitivo e alla robustezza offerta dal vetro antigraffio Corning Gorilla.
Asus PadFone si caratterizza per la disponibilità  di una porta micro-USB e una audio formato mini-jack, in aggiunta, la cornice tablet replica la porta audio, aggiungendo un'antenna per il telefono e una GPS.
La fotocamera posteriore dello smartphone può essere utilizzando anche in modalità  tablet, grazie a un apposito foro ricavato nella cover posteriore. La videocamera frontale viene replicata dalla PadFone Station con una risoluzione di 1,3 MPixel, adeguata per la chat e le video chiamate.  

[tit:Ancora accessori]Se questo non fosse ancora sufficiente, a livello opzionale, Asus propone la PadFone Dock, una pratica tastiera con touchpad che può essere agganciata al tablet. Il funzionamento è il medesimo che abbiamo potuto verificare con il recente Transformer Prime.
L'adozione della PadFone Dock opzionale consente di trasformare la PadFone Station in un notebook a tutti gli effetti.

La batteria interna della Dock, ricarica i dispositivi collegati ed estende il tempo di lavoro di circa 9 volte, rispetto alla sola batteria di Asus PadFone.
Molto interessante la dotazione addizionale che comprende due porte USB 2.0 e permette di utilizzare, a tutti gli effetti, il PadFone, come un notebook ultracompatto.
La PadFone Dock costa indicativamente 150,00 Euro (IVA inclusa) se acquistata a parte, oppure 100,00 Euro (IVA inclusa) se abbinata in bundle con il telefono.  
Lo stilo assicura una scrittura puntuale e consente di rispondere al telefono.

Gli accessori di serie comprendono l'Asus PadFone Stylus Headset, un pratico pennino per prendere appunti e disegnare direttamente sullo schermo capace, all'occorrenza, di trasformarsi in un auricolare Bluetooth, per ricevere chiamate anche quando lo smartphone è inserito nella Station.
Completa la ricca dotazione la versatile custodia sleeve, che permette di trasportare con praticità  ogni elemento e assicura un posizionamento ergonomico nell'utilizzo in modalità  tablet.  

[tit:Tablet, la famiglia di amplia]Dopo aver "scommesso" sui tablet e aver introdotto le prime generazioni di dispositivi portatili di questo tipo, Asus vuole rifinire le proprie offerte e renderle più chiare per l'utente finale.
Proprio per questo sono ora disponibili le nuove versioni Transformer Pad 300 e Transformer Pad Infinity 700.
Transformer Pad 300.

Di fatto il recente Pad 300 costituisce un refresh tecnologico del precedente Transformer TF101 e ne rinnova le caratteristiche. A livello di processore si passa dal Nvidia Tegra2 al recentissimo Tegra3 a cinque core, il sistema operativo è Android 4.0, dettaglio che accomuna numerose soluzioni Asus.
La versione disponibile da maggio avrà  una capacità  di 32 GByte e un prezzo di 399,00 Euro (IVA inclusa).
Diversamente dal TF201, la tastiera non è compresa in bundle.

La disponibilità  di finiture più semplici e la mancanza di una tastiera di serie consentono di ridurre nettamente il prezzo rispetto al recente TF201. Per chi lo desiderasse, è disponibile una variante con connettività  3G a 499,00 Euro (IVA inclusa).
Grazie alla potenza di Tegra 3 e alla disponibilità  di titoli dedicati, TF300 viene considerato da Asus come un sistema di gioco e intrattenimento a tutto tondo. Proprio in quest'ottica, nella giornata di ieri, a Milanello, Asus e GameStop hanno siglato una partnership per la distribuzione del nuovo tablet presso tutti i punti vendita.
Transformer Pad Infinity 700.

Solo verso la metà  di giugno potremo assistere alla commercializzazione del Transformer Pad Infinity 700 nel nostro paese.
Le specifiche attualmente note vedono la disponibilità  di una CPU Tegra3 a 1,7 GHz (contro gli 1,3 GHz di TF201), la presenza di uno schermo con matrice Full HD e una capacità  di 64 GByte.
Come si può notare, con questo modello, Asus rinnova il top di gamma, attualmente costituito dal Transformer Prime TF201. Il prezzo indicativo è di 599,00 Euro (IVA inclusa).

[tit:Multimedialità ]Oltre ai tablet e al nuovo PadFone, all'evento è stato possibile osservare numerose novità  e prodotti, dai notebook, ai desktop, passando per gli all in one più recenti, ai dispositivi multimediali.
La famiglia di prodotti Asus, sempre più articolata e complessa, va a coprire la maggior parte dei segmenti di mercato.
Oltre ai singoli componenti, come schede video, schede madri e board audio, il produttore ha sviluppato sistemi desktop "tutto in uno", come l'elegante serie PC ET2700 o i desktop della famiglia Essentio CG8250.  
Il desktop Essentio CG8250 utilizza uno chassis originale e ben rifinito.

Tra i tablet e i convertibili sono disponibili anche le nuove serie Zenbook e notebook della famiglia "K" e "N" con finiture e materiali di alta qualità .
Asus N56

Abbiamo potuto osservare da vicino l'innovativo Asus EA-N66 Band Wireless-N900 Ethernet Adapter, un dispositivo 3 in 1 capace di sfruttare il segnale wireless a 2,4 GHz e 5 GHz per la trasmissione dati sino a 450 Mbps.
Asus EA-N66 Band Wireless-N900 Ethernet Adapter.

Il prodotto si differenti per un'estetica originale e la presenza di un'antenna capace di ottimizzare la copertura del segnale Wi-Fi. Questo modello può funzionare come ripetitore di segnale, adattatore Ethernet o access point.  
Digital Media Player O!Play TV Pro.

Per quanto riguarda la riproduzione di contenuti video Asus ha esposto il proprio Digital Media Player O!Play TV Pro, che consente di trasformare una qualunque TV in una SmartTV. Grazie al sintonizzatore DVB-T incorporato e al disco interno opzionale è possibile registrare i propri programmi preferiti in modo molto semplice. Non solo, il collegamento Ethernet consente la riproduzione di filmati in streaming e l'accesso a contenuti web, come per esempio Facebook e Youtube.  

Per la visualizzazione dei contenuti, Asus propone il compatto videoproiettore HD Portable LED Projector P1. Lo chassis ridotto e il peso di soli 415 grammi consentono di portarlo sempre con sà©. Il sistema di illuminazione a LED assicura un'autonomia di proiezione di 30mila ore, una luminosità  di 200 ANSI Lumen e un rapporto di contrasto di 2.000:1. La risoluzione nativa di 1.280x800 pixel consente di riprodurre documentazione, testi e video in HD.  
Asus LS248H

Asus ha mostrato anche nuovi display, appartenenti alle serie "ML" e "LS", contraddistinti da un design elegante e ultramoderno.

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