Nvidia GeForce Grid, giocare nel Cloud

Con GeForce Grid, Nvidia propone un servizio di Cloud Gaming, pensato per offrire videogiochi di ultima generazione direttamente in streaming su tablet, smartphone e connected TV.

Autore: Daniele Preda

Nvidia GeForce Grid costituisce un altro passo importante nell'implementazione dei servizi "nella nuvola". Parallelamente alla piattaforma Cloud Computing, prevalentemente utilizzata in ambito professionale, ma anche per lo storage di dati utente a livello privato, si affaccia una nuova realtà , quella del Cloud Gaming. Naturalmente, il concetto di fondo rimane il medesimo, ovvero la condivisione e l'accesso a servizi su server remoti e accessibili direttamente dai propri dispositivi collegati alla Rete
Di fatto, GeForce Grid non è altro che una piattaforma "gaming-as-a-service" e trasforma il contenuto, in questo caso i giochi, in uno streaming diretto tra server dedicati e l'utente finale. Questo concetto svincola il gamer dal concetto di installazione o download di un gioco, semplicemente, il titolo preferito potrà  essere richiesto e fruito in tempo reale, tramite il cloud.
I vantaggi sono diversi, per quanto riguarda il servizio in sà©, è possibile usufruire di un'alta qualità  grafica e tempi di latenza inferiori.
La gestione centralizzata permette inoltre minori costi operativi e target energetici inferiori rispetto a soluzioni stand-alone.
Per quanto riguarda gli utenti, GeForce Grid consente un facile e immediato accesso ai giochi più recenti, indipendentemente dal sistema utilizzato o dalla piattaforma hardware disponibile.
Per poter realizzare tutto questo, Nvidia combina la tecnologia di streaming a bassa latenza con un particolare cloud software per la grafica, il tutto semplificando la gestione centralizzata, tramite data-center scalabili con costi certi.

[tit:Cloud Gaming]La base hardware del centro di calcolo è Kepler, recentemente introdotta con la prima versione desktop GeForce GTX 680. Ciascuna scheda dedicata può codificare sino a otto flussi video, garantendo al provider una facile gestione degli stream dati e la possibilità  di gestire milioni di utenti collegati simultaneamente.
Ogni board vanta due GPU Kepler con encoder, per un totale di 3.072 Core CUDA e 4,7 TFlop di potenza. La tecnologia Fast Streaming Technology consente di abbassare la latenza di trasmissione del server ad appena 10 ms, abilitando l'acquisizione e la codifica del frame di gioco in un solo ciclo. Per assicurare la massima fluidità  vengono utilizzate tecnologie dedicate alla cattura e al rendering parallelo, come fast-frame capture, concurrent rendering e single-pass encoding.   
Nella dimostrazione al GTC (GPU Technology Conference), Nvidia ha illustrato il proprio sistema sfruttando un dispositivo LG Cinema 3D Smart TV in abbinamento a un'applicazione sviluppata da Gaikai.
Una volta connesso al server di riferimento, il televisore è in grado di eseguire senza incertezze un complesso gioco con grafica 3D. Gli utenti potranno giocare sfruttando un joypad wireless.
I partner favorevoli a questa nuova tecnologia sono numerosi e comprendono software house e sviluppatori tra i più noti nel panorama gaming attuale.

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