Intel, architettura Haswell e computing percettivo

All'Intel Developer Forum, il chip maker anticipa le proprie strategie per il prossimo anno e i trend di sviluppo delle tecnologie che ci accompagneranno nel futuro immediato.

Autore: Daniele Preda

L'Intel Developer Forum è, da sempre, una delle vetrine tecnologiche più importanti, luogo dove vengono anticipati i trend e si disegnano gli scenari del futuro più prossimo.
In questo momento, Intel è impegnata su diversi fronti, con la preparazione della quarta generazione di CPU Core e l'evoluzione della piattaforma Ultrabook. Se non fosse abbastanza, il chip maker ha sviluppato una nuova architettura per il computing percettivo, che permetterà  la gestione dei sistemi tramite gesti naturali e l'interazione vocale.  
Tra le novità  più importanti, David Perlmutter, Chief Product Officer di Intel Corporation, ha sottolineato la prossima introduzione della piattaforma Haswell. Si tratta della quarta declinazione del progetto Core, giunta nella fase "Tock" del processo lavorativo ideato da Intel. Verrà  introdotta una nuova base tecnologica, con una micro-architettura di rinnovata concezione, mentre sarà  mantenuto il processo costruttivo a 22 nm con transistor Tri-gate, introdotto per la prima volta con le attuali CPU Ivy Bridge.
Secondo il produttore, la piattaforma consentirà  di raggiungere nuovi standard, in termini di prestazioni e risparmio energetico, incrementando l'efficienza delle piattaforma desktop e mobile (notebook, tablet, Ultrabook e convertibili).
Tra gli aspetti importanti, Intel ha lavorato per ridurre il livello di consumo in fase di idle del sistema, portando l'assorbimento a un ventesimo di quello che caratterizza le CPU Sandy Bridge (Core di seconda generazione).
Nonostante questo, la reattività  e le prestazioni offerte saranno di alto livello. Secondo la roadmap Intel, nel 2013 vedremo la nascita di una nuova linea di processori, contraddistinti da consumi ancora più bassi. Questa serie di CPU sottolinea l'attenzione del produttore alle tematiche ambientali e alla sostenibilità  delle piattaforme che vengono adottate ogni giorno da milioni di persone. Non solo, consumi inferiori significano maggiore durata della batteria, mobilità  aumentata e indipendenza dai sistemi di ricarica per un maggior numero di ore.  

[tit:UItrabook e mobilità ]L'adozione di nuova CPU permetterà  ad Intel di continuare la strada intrapresa nell'evoluzione della piattaforma Ultrabook, giunta alla seconda generazione, con oltre 70 modelli attualmente disponibili, basati su architettura Core "Ivy Bridge".
Sono in lavorazione più di 140 design di prodotto e l'adozione della piattaforma Core di quarta generazione porterà  importanti migliorie nei prodotti che verranno resi disponibili agli utenti. Oltre alla nuova grafica HD sarà  presente un rinnovato e potente sistema per la crittografia dei dati e la sicurezza dei file.
Sul fronte dell'autonomia, il nuovo hardware permette la gestione di numerosi stati di alimentazione, con mappature specifiche destinate ad aumentare la durata della batteria. Anche le CPU Haswell saranno sviluppate in versione mobile, appositamente per garantire consumi ideali per i sistemi portatili di domani, con consumi di appena 10 W.
Nel segmento dei tablet e dei convertibili leggeri, Intel preannuncia la prossima disponibilità  di CPU Atom "Clover Trail", SoC a 32 nm sviluppati per soddisfare i requisiti del sistema operativo Microsoft Windows 8.  

[tit:Il computing percettivo]Da tempo, ormai, Intel sta studiando i trend di utilizzo dei sistemi e delle periferiche, osservando come l'attuale impiego si stia polarizzando verso una modalità  percettiva.
Il personal computing è sempre più un'esperienza naturale e guidata dall'utilizzo dei sensi e dall'interazione a tutto campo. Proprio per questo sono previsti nuovi sviluppi delle piattaforme che ci circondano, le macchine saranno dotate di sensori capaci di assicurare la corretta interpretazione del comportamento umano, al fine di garantire una utilizzo più semplice e naturale.
In quest'ottica, Intel sostiene il dialogo e la collaborazione tra sviluppatori e renderà  disponibile la prima versione beta del pacchetto Perceptual Computing Software Development Kit (SDK). In questo modo, costruttori e progettisti hardware e software potranno beneficiare di una piattaforma comune di partenza.
Secondo le previsioni, questo porterà  alla generazione di sistemi capaci di interpretare i gesti umani, di riconoscere il volto delle persone e di comprendere i comandi vocali impartiti.
A titolo di esempio pratico, Intel ha mostrato alla platea di partecipanti un dispositivo Ultrabook con processori Core e software Nuance Dragon Assistant Beta, durante una sessione di riconoscimento vocale e conversione in tempo reale. Questi sistemi rappresentano solo l'inizio di una nuova serie di prodotti che arriveranno agli utenti finali, unità  capaci di semplificare e velocizzare le operazioni e il lavoro di tutti i giorni.

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