Toshiba Portà©gà© R500-10J
Un ultraportatile con un peso inferiore al chilo e dimensioni ridottissime
Autore: Mattia Verga
Portà©gà© R500-10J è l'ultimo nato nella gamma degli ultraportatili Toshiba, equipaggiato con uno schermo transriflettente e un processore Intel Core 2 Duo a bassissimo consumo. La scelta dei materiali, come una lega di magnesio per lo chassis, e delle tecnologie integrate in questo notebook ha reso possibile la creazione di un vero campione di portabilità : il Portà©gà© R500-10J ha infatti un peso che sfiora appena il chilo e uno spessore massimo di 25,5 mm. Lo spessore così ridotto è reso possibile in particolare dalla tecnologia impiegata per la costruzione dello schermo. Si tratta infatti di una matrice a cristalli liquidi di tipo transriflettente con una retroilluminazione fornita da led bianchi, un sistema solitamente adottato su dispositivi come i palmari. L'adozione di una retroilluminazione a led in luogo delle tradizionali lampade, permette allo schermo di misurare solo qualche millimetro di spessore. La matrice transriflettente è invece in grado di utilizzare la luce ambientale, riflettendola, per ridurre la luminosità (e quindi i consumi) dei led, in modo dinamico. Oltre al prolungamento dell'autonomia delle batterie questa particolare tecnologia offre una maggiore uniformità di illuminazione nei casi in cui una parte dello schermo si trovi sotto luce diretta e l'altra parte in ombra. La matrice installata sul Portà©gà© R500-10J ha una diagonale di 12,1" e una risoluzione di 1280x800 pixel che offre immagini dettagliate e con colori piacevoli, anche se in ambienti con scarsa luminosità ambientale è necessario tenere la retroilluminazione quasi a valori massimi. All'aperto si può invece spegnere la retroilluminazione tramite l'apposito pulsante sulla tastiera. Va segnalato che questo tipo di schermo ha angoli di visione abbastanza ridotti e, visto il ridotto spessore, è anche abbastanza delicato e flessibile. [tit:specifiche tecniche] Le caratteristiche hardware di questo ultraportatile non sono da meno rispetto a notebook decisamente più ingombranti. Il processore installato è infatti il veloce Intel Core 2 Duo U7600. Questa Cpu di tipo Ultra Low Voltage ha un consumo massimo di soli 10 Watt, ma consente di godere di un sistema scattante anche sotto Windows Vista (il sistema operativo preinstallato), grazie ai due core funzionanti con frequenza di 1,2 GHz. La memoria Ram installata è invece di 2 GByte, mentre l'hard disk di tipo Serial Ata ha una capacità di 160 GByte ed è praticamente inudibile durante il funzionamento. Nonostante le ridotte dimensioni, il notebook ha anche una valida dotazione di porte di connessione: due Usb nel lato sinistro più una sul lato destro, una porta Firewire e un lettore per schede di memoria. Non manca nella parte inferiore un connettore per la docking station. Il Portà©gà© R500-10J integra inoltre una serie di soluzioni volte alla protezione dei dati memorizzati. Posizionato tra i due tasti del touchpad è infatti presente un lettore di impronte digitali che, tramite il software installato, è in grado di sostituire le password di accesso di Windows, del Bios o di protezione all'accesso di determinate cartelle con l'impronta digitale. A ciò si aggiunge la presenza del chip TPM, che una volta abilitato (non lo è di default) è in grado di criptare i dati presenti sull'hard disk in modo pressochà© illeggibile per chiunque non disponga delle credenziali corrette per la decrittazione. Infine, integrato sulla scheda madre, è installato un sensore di movimento in grado di rilevare urti o vibrazioni. I dati inviati dal sensore sono elaborati da un software che, in caso venga rilevato un brusco scossone, comanda alle testine dell'hard disk di mettersi in posizione di riposo, per evitare che possano verificarsi danni ai piatti con conseguente perdita dei dati.
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