HTC Touch

Tra le critiche più frequenti rivolte a Windows Mobile ce n'è una in particolare che è condivisa da gran parte dei consumatori: se da un lato questo sistema offre la sensazione di sentirsi sempre "a casa propria" (perchà© propone anche sui dispositivi mobile un'interfaccia che richiama quella di Windows sui PC), dall'altro quando si ha in mano un cellulare o un palmare si vorrebbe dimenticare di lavorare con il computer e si preferirebbe un sistema che con una veloce sequenza di "tocchi" permettesse di portare a termine velocemente ogni genere di compito. Per risolvere questo problema HTC propone Touch, si tratta di uno smartphone dotato di schermo tattile con tecnologia TouchFlo che consente di navigare tra funzioni e i menu semplicemente sfiorando con le dita la superficie del dispositivo (da sinistra a destra e dall'alto in basso), ma anche di effettuare in modo più efficace lo scroll nella pagina dei contatti. In questo modo il produttore vorrebbe limitare al minimo indispensabile l'utilizzo dello stilo che pure è in dotazione. àˆ un tentativo a nostro avviso riuscito solo a metà  perchà©, dopo le prime esperienze di utilizzo, l'utente più smaliziato molto probabilmente preferirà  utilizzare un terminale professionale personalizzato con uno dei tanti software a disposizione sul mercato (tipo Spb Shell che fornisce, proprio come il Touch sia le previsioni del tempo che un rapido accesso ai contatti) e chi cerca invece un cellulare facile da usare non troverà  poi così pratica questa soluzione. Le qualità  positive di questo smartphone a nostro avviso infatti non sono infatti legate alla tecnologia TouchFlo. Sotto l'HTC Touch pulsa un processore TI OMAP 850 a 201 MHz, e il sistema utilizza 128 MB di RAM e 64 MB di SDRAM DDR (la memoria è espandibile tramite schedine microSD e in dotazione ne è fornita una da 1 GB), più che sufficiente se si lavora con le applicazioni preinstallate in funzione (ma senza esagerare con altre che pure è possibile caricare successivamente). A nostro avviso però i veri punti di forza di questo terminale sono le dimensioni ridottissime (99,9 mm x 58 mm x 13,9 mm), il peso minimo di appena 112 gr (batteria compresa), e la dotazione software. Il Touch è un tribanda in grado di comunicare in rete GSM, GPRS e EDGE (ma non UMTS), supporta la tecnologia Wi-Fi (802.11 b/g) e Bluetooth 2.0. Consente la ricezione della posta elettronica anche in modalità  "push" e di aprire i file generati con le applicazioni Microsoft Office (anche le presentazioni in PowerPoint). HTC Touch è dotato ovviamente anche di una fotocamera integrata con un sensore CMOS da 2.0 Megapixel. Dolenti note arrivano invece per quello che riguarda l'autonomia della batteria al litio in dotazione, ma questo è un problema frequente in questa famiglia di terminali. L'HTC Touch deve essere ricaricato praticamente ogni sera e durante la giornata può lavorare per un massimo di 5 ore circa tra telefonate varie e il normale utilizzo di Outlook.