Da qualche anno a questa parte, gli utenti di
Microsoft Office erano abituati a vedere poche novità apprezzabili tra una
release e l'altra. Dopo un'attesa più lunga del solito (le versioni precedenti
venivano spesso rilasciate a cadenza poco più che annuale), con la release 2007
la musica è cambiata, e non sono affatto pochi i nuovi strumenti che la potente
suite offre ai suoi utenti. Tanto per cominciare
l'interfaccia ridisegnata
ex-novo, in cui sono spariti toolbar e menu per far posto al cosiddetto
ribbon, una sorta di super-barra degli
strumenti in cui trovano posto - divisi secondo criteri logici - tutti i
comandi, le gallerie e gli strumenti delle principali applicazioni.
La rivoluzionata interfaccia di Office 2007 è la più evidente di una
serie di novità che includono la disponibilità di nuovi elementi grafici, la
possibilità di applicare in modo semplice temi e gallerie ad interi documenti,
la presenza di un numero sempre maggiore di strumenti dedicati alla collaborazione
e alla condivisione delle informazioni.
A distanza
di mesi dall'uscita della suite, qualche altro pacchetto software sta
timidamente iniziando a proporre questa nuovo tipo di interfaccia, che risulta
comoda ad utenti esperti e non, ma che ha un limite:
non è quasi per nulla
personalizzabile (a meno di non avere un po' di esperienza con Xml e la
programmazione sotto Windows, trovate
un articolo ad hoc proprio in questa
sezione).
[tit:Le novità ]
Tra le novità più importanti, spicca
l'uso
pervasivo di temi e gallerie: con Word ed Excel è ora possibile modificare
l'aspetto di molti elementi della pagina con un paio di clic del mouse, sfruttando
gallerie di oggetti, abbinamenti di stili e temi cromatici già pronti. Per
verificare l'effetto dell'applicazione di temi e gallerie, basta scorrere con
il mouse le opportunità disponibili: in questo modo si potrà avere un'anteprima
istantanea dell'effetto applicato al documento pagina.
Temi e gallerie inoltre permettono
di modificare in un colpo solo tutti gli stili e i colori dei documenti Word,
la formattazione delle tabelle e dei grafici in Excel, i temi delle pagine di
PowerPoint e così via.
[tit:SmartArt]
Altra novità , disponibile in diversi programmi
del pacchetto, è la possibilità di inserire nelle pagine i nuovi
SmartArt, oggetti grafici con
funzionalità simili alle gerarchie di punti elenco. Si tratta a tutti gli
effetti di elementi grafici, in grado di rappresentare in modo visuale elenchi
di dati e valori; la loro particolarità è la possibilità di adattarsi
automaticamente alla struttura e alla quantità di informazioni da visualizzare
- in pratica diventando una versione in miniatura, ma altamente creativa dei
grafici di Excel.
[tit:Un nuovo formato]
Non di poco conto anche il cambiamento dei
formati
di salvataggio dei file. Dai tempi di Office 97 i programmi di Microsoft Office
hanno salvato i loro documenti sempre in modo identico; questo ha finora
permesso agli utenti di scambiarsi file senza preoccuparsi troppo delle
versioni dei programmi utilizzate -
Word 97 ed Excel 97 sono perfettamente in
grado di aprire documenti salvati da Word ed Excel 2003. Alcune innovazioni di
Office 2007 non possono però essere gestite dalle vecchie versioni, e questo ha
costretto gli sviluppatori a pensare nuovi formati di salvataggio: sulla scia
di OpenOffice.org, Office 2007 salva in un formato basato su
Xml (rinominate
con estensione
Zip un documento di Word, per vedere con i vostri occhi), e dispone
di un plug-in gratuito per esportare direttamente in Pdf.
[tit:I programmi della suite]
I componenti di Office 2007 sono in buona
parte vecchie conoscenze del grande pubblico, e considerati al top delle
rispettive categorie. Word, Excel, PowerPoint sono diventati nell'uso comune
sinonimi di word processor, foglio di calcolo e programma per le presentazioni. Access è il database desktop più
diffuso. Outlook, specie se sfruttato al 100% delle sue funzionalità di
collaborazione e di lavoro di gruppo, non ha attualmente rivali nel mercato dei
personal information manager. Per il lavoro in team, la vera novità di Office
2007 è
Groove, uno strumento potente con cui organizzare via Internet la
condivisione intelligente dei documenti, la gestione delle loro revisioni e la
comunicazione tra colleghi.
Groove è uno strumento giovanissimo e non è ancora
possibile giudicarne il successo, ma le sue potenzialità sono molto
interessanti. Altri strumenti giovani, hanno alle spalle solo un paio di
edizioni di Office, sono
InfoPath e
OneNote: il primo per la raccolta e
l'organizzazione delle informazioni in azienda, il secondo una sorta di grosso
blocco note in cui scrivere e archiviare appunti in modo completamente libero.
[tit:A ognuno la sua versione]
Le diverse edizioni di Office contengono
diverse combinazioni dei pacchetti descritti: si va dalla
Standard - composta
dai soli Word, Excel, PowerPoint e Outlook - alla onnicomprensiva
Ultimate, pma
sono almeno una mezza dozzina i diversi pacchetti pensati per la casa o per
l'ufficio. I prezzi della suite sono piuttosto alti, specie se bisogna
prevedere licenze sufficienti a coprire un ufficio di media grandezza: si parte
dai
450 euro della versione Standard ai
780 euro (si tratta di prezzi
indicativi) della Ultimate, con versioni di aggiornamento disponibili per gli
utenti di versioni precedenti di Office o di Microsoft Works. Le alternative ad
Office, quindi, potendo difficilmente rivaleggiare sul piano delle funzionalità
con il pacchettone Microsoft, devono per forza di cose rivaleggiare sul prezzo:
esistono diverse suite e mini-suite, sul mercato, caratterizzate da un basso
costo e da funzionalità ridotte rispetto ad Office - uno degli esempi è lo
stesso Microsoft Works. Un'eccezione è OpenOffice.org, accreditato ormai come
migliore concorrente: le sue qualità non sono pari a quelle di Office ma
possono soddisfare la maggior parte degli utenti, e la possibilità di
utilizzarlo in modo completamente gratuito lo rende appetibile in qualunque
ambito, casalingo quanto professionale.