AMD 780G

La nuova piattaforma AMD 780 offre una grafica integrata capace di buone prestazioni ed è destinata all'integrazione in PC a basso consumo, per l'ufficio e la casa.

Autore: Daniele Preda


La nuova piattaforma AMD 780 offre una grafica integrata capace di buone prestazioni ed è destinata all'integrazione in PC a basso consumo, per l'ufficio e la casa. Questa soluzione può ospitare processori Athlon X2 e Phenom Triple Core e Quad Core, grazie alla presenza dello Socket AM2+. Per fare questo è garantito il supporto per il canale HyperTransport 3 con frequenze fino a 4 GHz, oltre al supporto per memorie SDRAM DDR2 con frequenza operativa fino a 1.066 MHz.

                  

La piattaforma garantisce ridotte richieste energetiche, grazie anche alla riduzione del die tramite il processo costruttivo a 55 nm. Di fatto le soluzioni provate dispongono di radiatori passivi di piccole dimensioni. Per la gestione dei consumi e il monitoraggio dei componenti è disponibile la tecnologia AMD Overdrive, utile anche per chi decida di effettuare overclock del proprio sistema. Il nuovo SouthBridge SB700 offre notevoli miglioramenti rispetto al precedente SB600, tra questi la disponibilità  di un massimo di 12 porte USB 2.0 e fino a sei canali Serial Ata di seconda generazione. 

[tit:Grafica integrata e Hybrid CrossFire]
La vera novità  di questa piattaforma riguarda l'integrazione di un sottosistema grafico compatibile con le Microsoft DirectX 10 e derivato dall'architettura R6xx. Le prestazioni offerte sono buone, le uscite video a disposizione saranno quella VGA, DVI, HDMI e Display Port, in base alle preferenze del produttore di motherboard in fase di realizzazione.


Per i test abbiamo ricevuto una motherboard campione Gigabyte GA-MA78GM-S2H, in formato micro-ATX


La GPU, denominata Radeon HD 3200 integrata nel chipset AMD 780G sfrutta un'architettura con 40 stream processor e 4 ROPs, mentre la memoria video è condivisa con quella di sistema, come prassi ormai consolidata per i chip con grafica integrata. Il processore grafico offre supporto per lo Shader Model 4.0 e non risulta aggiornato allo standard 4.1 come le più recenti GPU AMD ATI, ma integra il decoder UVD, per la visualizzazione fluida ad alta qualità  di filmati codifica in formato HD VC-1 e H.264, MPG2 e 4. Le motherboard con questo nuovo chipset offrono in ogni caso uno slot PCI Express x16 di seconda generazione, per l'installazione di schede video più potenti.


La board in prova offre di serie uscite VGA, DVI e HDMI, per garantire pieno supporto per ogni tipo di display e per la realizzazione di sistemi MCE compatti e economici.

In particolare è supportata la tecnologia Hybrid Graphics, che permette di abbinare alla GPU integrata una scheda video ATI Radeon su bus PCI Express. Con il concetto di Hybrid Crossfire, AMD offre la possibilità  ai propri utenti di affiancare all'acceleratore video integrato, una seconda GPU, per migliorare le prestazioni generali, spendendo poco. L'ottica è infatti quella di trarre il massimo dalla sezione integrata, affiancando una scheda video tradizionale, ma con un occhio di riguardo ai consumi. Infatti nei momenti di minore carico una GPU viene disabilitata riducendo al minimo l'impatto ambientale del sistema. Attualmente è possibile affiancare alla soluzione integrata solo schede di fascia economica, come Radeon HD3450 e HD3470.  

[tit:Athlon 64 X2 4850e]



Per le prove abbiamo ricevuto la CPU AMD Athlon 64 X2 4850e a basso consumo, dotata di due nuclei operativi con 512 KByte di memoria ciascuno e una frequenza di lavoro di 2,5 GHz. In definitiva si tratta di un processore pensato per la riduzione dei consumi e del calore prodotto. A fronte di specifiche analoghe al modello Athlon 64 X2 4800+, che ha un TDP di 65 W, il campione in prova ha una richiesta energetica di appena 45 W. Anche la CPU dunque rientra nell'ottica che caratterizza l'intera piattaforma, pensata per la riduzione dei consumi e per offrire buone prestazioni con un minimo impatto ambientale.

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