Sony HDR SR12E

Sony Super SteadyShot HDR-SR12 è una videocamera di pregio, maneggevole e ben dotata, con prestazioni di buon livello. Intuitiva e semplice, soddisfa anche i palati più esigenti.

Autore: Edo Prando

Prosumer è un acronimo, cioè una parola ottenuta con pezzi di altre parole. PROfessional e conSUMER ne sono i genitori. Indica un prodotto destinato a quegli utenti, oggi sempre più numerosi a cavallo tra professionismo e amatorismo. In altre parole un prodotto che fornisce risultati di qualità 
Videocamera Full HD da 1920x1080 pixel e foto da 10 Megapixel, in un corpo compatto che contiene un hard disk da 120 GB: è la Sony HDR SR12E




professionale a un prezzo interessante, eliminando alcune caratteristiche utili solo a una ristretta fascia di professionisti e introducendone altre tipicamente amatoriali. La videocamera Sony Super SteadyShot HDR-SR12 appartiene a questa categoria. A riprova: è facile vederla in mano a operatori di TV private e videomaker in genere. Dotata di un sensore Cmos da 5.8 mm, fornisce video in formato Full HD 1080i, registrati su disco fisso da 120 GB, che garantisce una autonomia di ben 48 ore di registrazione, nella modalità  LP.
Oltre al disco fisso, la videocamera accetta anche le schede Memory Stick Duo. Può servire per aumentare la già  grande autonomia di registrazione,

  Lo schermo Lcd in dotazione ha un'ampiezza di oltre 3 pollici e una risoluzione molto elevata. Consente di valutare la qualità  dei filmati


oppure per registrare scatti fotografici.
Tra le funzioni presenti c'è anche quella di fotocamera da 10.2 Megapixel.

 [tit:Livello pari a quello delle compatte di fascia alta]

Per quanto riguarda le prestazioni della registrazione video questa Sony opera nello standard colore x.v.Color. Grazie ad esso, la gamma dei colori riprodotti è quasi raddoppiata rispetto a quella delle videocamere che non


  Aperto il display, appaiono una serie di comandi e il vano che accoglie le schede Memory Stick. Con la modlaità  Easy non dobbiamo preoccuparci di nulla, fatto la macchina. In modalità  NightShot è possibile filmare al buio, a 0 Lux


l'adottano, e arriva a coprire quasi per intero lo spettro dei colori naturali
La tecnologia x.v.Colour garantisce la compatibilità  diretta con la futura generazione di televisori HD che supportano lo standard xvYCC.
L'apparecchio è dotato di stabilizzatore d'immagine e di dispositivo Face Detection, che riconosce i visi e mette a fuoco su di essi.

[tit:  Ergonomia e praticità ]

Si tratta di una videocamera piccola e compatta, che si regge facilmente con una mano. Tuttavia le dimensioni non hanno raggiunto il livello di miniaturizzazione tale da renderla, paradossalmente, poco maneggevole

  Spostando il selettore di accensione a destra, oltre l'ON, si passa rapidamente dalla modalità  video a quella foto. Altrettanto utile è il comando Quick On, che permette di mettere in pausa, a risparmio energetico, la videocamera, per averla immediatamente pronta per la ripresa premendo nuovamente il tasto


come accade in altre. La sostituzione della cassetta a nastro e dei relativi meccanismi di lettura e trascinamento, ha consentito di risparmiare spazi e aumentarne l'affidabilità . E' sempre valido il vecchio detto: cosa non c'è, non si può guastare. Prendendola in mano si ha una piacevole sensazione di robustezza e le dita cadono naturalmente sui comandi essenziali: tasto di


Oltre al display Lcd, la videocamera è dotata di un mirino elettronico che si può alzare per un uso più agevole. La levetta serve per la correzione diottrica


avvio registrazione e zoomata, da azionare, come tradizione, col pollice e l'indice della mano destra. Tali comandi sono duplicati anche sul bordo sinistro dello schermo Lcd.
La videocamera possiede anche un mirino a monitor tradizionale, sulla parte superiore, che si attiva quando si accende l'apparecchio con lo schermo Lcd in posizione di riposo. Per facilitare la visione in determinate condizioni di ripresa, ad esempio dal basso verso l'alto, tale mirino può essere alzato,
  La HDR SR12E è ben dotata anche sul piano dei collegamenti. Qui vediamo, a destra, presa per microfono esterno e per cuffie, terminale uscita Hdmi. A sinistra, connessione Usb e AV



verso l'alto di 45 gradi. La presenza di un mirino di questo tipo dimostra che tra i progettisti della casa c'è chi usa veramente la videocamera e, quindi, ne conosce l'importanza per ottenere buone riprese. Permette d'impugnare la camera in modo più stabile e, malgrado le piccole dimensioni dell'oculare, che non consente a chi porta occhiali di controllare al 100% l'inquadratura, di eseguire riprese in tutte le condizioni d'illuminazione esterna. Ciò che il display Lcd non consente.

[tit:Il display Lcd]

E' diventata la caratteristica più appariscente delle videocamere attuali. Per lo più è impiegato come mirino. La cosa comporta quel nuovo modo, assai poco pratico, d'impugnare la videocamera a "mani avanti". Nella Sony, oltre ad espletare questa funzione, oramai gradita alla maggioranza, serve per selezionare le varie voci del menù con la modalità  touch screen. Una soluzione intelligente. Si tocca la voce del menù e nello schermo compare
  Lo zoom ottico Carl Zeiss offre una potenza di 12 ingrandimenti. Tradotti nel formato 35 mm diventano 40-480 mm nel formato 16:9 e 49-588 mm nel 4:3. La rotellina in basso serve per mettere a fuoco in manuale


la funzione o l'eventuale sottomenù. Un tocco di conferma con il dito e il settaggio desiderato è fatto. Inutile dire che l'uso dello schermo Lcd come intuitivo selettore di funzioni ci trova molto favorevoli. Molto più del suo uso come mirino, che comporta una posizione di ripresa innaturale e poco stabile.Lo schermo serve anche a rivedere le sequenze riprese. Anche questa una funzione ben espletata. Le dimensioni, otto centimetri, nel rapporto di formato 16:9 e il totale dei pixel, quasi un milione, forniscono immagini abbastanza grandi e dettagliate che permettono un giudizio sulla loro qualità .

[tit:  Nella pratica]

L'uso, anche senza aver letto il libretto d'istruzioni, è facile e intuitivo, soprattutto grazie al display touch screen. Le varie funzioni si trovano e si impostano senza difficoltà . Si può riprendere sia in completo automatismo, sia nelle varie modalità  programmate, fino alla ripresa totalmente manuale che richiede all'operatore d'impostare i vari parametri: dal diaframma alla distanza di messa a fuoco, al bilanciamento del bianco. Parametri che possono essere personalizzati singolarmente, anche quando si sceglie la ripresa in automatismo completo. Ciò consente di adattare il funzionamento dell'apparecchio alle proprie preferenze, o necessità . Tanto che impostare il programma automatico ed, eventualmente, escludere l'automatismo di
   In dotazione è fornita la Handycam Station provvista di terminali DC IN, AV out e Usb



questa o quella funzione, è nella pratica la soluzione più conveniente.Apprezzabile la soluzione di duplicare i comandi di accensione e zoom con due pulsanti sul bordo sinistro dello schermo. Consente di impugnare la videocamera a due mani, afferrandola con la sinistra per il bordo del display, e usando questa mano per azionare avvio/stop registrazione e lo zoom. Chi vuole usare lo schermo Lcd come mirino è accontentato e, nello stesso tempo, la stabilità  della ripresa è migliorata. Lo zoom si controlla meglio però con l'altro comando. L'apparecchio è dotato di microfono incorporato, per riprendere, assieme al video anche il suono. Per le riprese più curate e professionali, è previsto l'attacco per un microfono esterno. Particolare molto utile, specialmente per registrare una persona che parla, senza interferenze da parte dei suoni dell'ambiente: altra gente che parla, rumori di varia natura.

 [tit: Riconoscimento facciale e dintorni]

Non si può terminare l'elenco delle caratteristiche di questo apparecchio senza citare quella del riconoscimento facciale. Grazie a un particolare programma, inserito nel suo computer di bordo, riconosce eventuali visi di persone presenti nella scena e ottimizza la messa a fuoco e l'esposizione su di loro. Nello schermo le aree ottimizzate sono indicate, in tempo reale, con un riquadro. Il dispositivo migliora le riprese, senza che l'operatore debba far nulla. Anche l'obiettivo è di aiuto per ottenere immagini di ottima qualità : è uno zoom Vario Sonnar T della Zeiss, capace di 12 ingrandimenti. Infine, l'apparecchio è dotato di slitta porta accessori, che consente di inserire un illuminatore sulla parte superiore.

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