Antec Micro Fusion Remote 350

Micro Fusion Remote 350 è un case per sistemi Media Center di tipo Desktop a basso profilo, già  dotato di un alimentatore ad elevata efficienza, delle ventole di aerazione e di un display LCD.

Autore: Mattia Verga

Micro Fusion Remote 350 è uno chassis per sistemi Media Center di tipo Desktop a basso profilo, già  dotato di un alimentatore ad elevata efficienza, delle ventole di aerazione e di un display LCD.



Il telaio è costruito completamente in metallo, con una maschera frontale in alluminio spazzolato che nasconde il vassoio dell'unità  ottica e incornicia un display LCD monocromatico, in grado di visualizzare le principali informazioni di riproduzione. Quest'ultimo integra anche un ricevitore a infrarossi: in bundle è infatti fornito anche un piccolo telecomando compatibile con Windows MCE e Vista. Display e ricevitore IR si interfacciano al sistema tramite una connessione USB interna, che va dunque ad occupare una porta direttamente sui connettori della motherboard. Nel lato frontale sono inoltre installate due uscite USB e una porta eSata.

[tit:Interno]Micro Fusion Remote 350 è in grado di ospitare schede madri fino al formato micro ATX e dispone di quattro slot per schede PCI a basso profilo sul pannello posteriore. L'aerazione è garantita da tre ventole Antec TriCool da 80 mm, due installate vicino all'alloggiamento della CPU che espellono l'aria dal cabinet e una installata sul cestello dell'hard disk che aspira aria fredda dall'esterno. Si crea perciò un flusso d'aria che investe tutti i componenti interni. Le ventole sono infine regolabili su tre velocità  tramite dei selettori, che però possono essere regolati solo a cabinet aperto. Ulteriori accorgimenti per la riduzione del rumore e delle vibrazioni sono dei tamponi in gomma tra le paratie interne e i piedini di appoggio in gomma morbida regolabili in altezza.



Già  installato nel telaio è infine fornito un alimentatore compatto certificato 80Plus, con una potenza nominale di 350 Watt. Nel caso l'utente desideri comunque sostituirlo dovrà  fornirsi del necessario adattatore per l'alimentazione del display LCD, che è invece integrato tra le uscite dell'alimentatore in dotazione.

L'assemblaggio dei componenti interni è estremamente semplificato dalla possibilità  di estrarre i cestelli dell'hard disk e dell'unità  ottica. Malgrado i ridotti spazi interni è perciò abbastanza comodo lavorare all'interno del cabinet. Come in tutti i sistemi desktop a basso profilo bisognerà  comunque fare attenzione all'altezza del dissipatore della CPU.


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