HP EliteBook 8530p è una compatta workstation da lavoro, pensata per l'utente evoluto che desidera elaborare documenti e sviluppare progetti in ogni momento. La configurazione è particolarmente potente e consente un buon margine di espandibilità . Proprio per questo, il notebook in test si è dimostrato
molto flessibile e adatto a molteplici utilizzi, dal manager d'azienda, al professionista della comunicazione, fino al grafico e all'appassionato di tecnologia.
Questo modello si distingue per la cura posta nella realizzazione della struttura e dello chassis, fino ai singoli particolari che ne aumentando considerevolmente l'ergonomia d'uso e la comodità d'impiego quotidiana. Tra i tanti accorgimenti,
un layout di tastiera di dimensioni standard, con pulsanti sufficientemente distanziati per facilitare la digitazione, oltre alla disponibilità di un doppio sistema di puntamento TouchPad e PointStick. La scocca è in
alluminio satinato con particolari inserti in materiale plastico nero opaco, che conferiscono un aspetto professionale e robustezza al notebook. La fascia poggia polsi ospita il
lettore biometrico per il riconoscimento delle impronte digitali. In abbinamento al lettore
Smart Card e al software
HP Protection Tool questo sensore consente di elevare il livello di sicurezza del proprio portatile e di ridurre al minimo le possibilità di accesso non autorizzato. Particolarmente interessante la disponibilità di una fascia sensibile al tocco, posta poco sopra la tastiera, e
dedicata all'avvio di speciali funzioni, quali HP Info Center, Hp Presentation, per abilitare/disabilitare l'apparato di ricezione Wi-Fi e per regolare l'audio. La cornice superiore incorpora la Webcam, per la chat e le videoconferenze, oltre a una
piccola luce retrattile per illuminare la tastiera.
EliteBook 8530p offre all'utente ben quattro porte USB 2.0, un output video VGA e HDMI, oltre alla possibilità di interfacciarsi con periferiche ad alta velocità tramite eSATA e Firewire.
[tit:Piattaforma]La dotazione hardware poggia sulla recente
piattaforma Intel Centrino 2 con VPro e prevede una CPU Core 2 Duo T9400 della famiglia Penryn. La frequenza operativa è di 2,53 GHz, mentre il FSB è di 1.066 MHz. Il chipset di gestione è l'Intel Express PM45 in grado di allocare sino a 8 GByte di memoria DDR2. La configurazione in prova prevede 2 GByte con frequenza di lavoro a 800 MHz. àˆ stato installato un solo modulo di tipo PC2-6400 ed è disponibile un secondo alloggiamento per facilitare eventuali upgrade futuri.
Una volta rimosso il pannello inferiore è possibile accedere al modulo wireless e ai due slot per le memorie. Nella porzione in alto è visibile il connettore per la docking station e per la seconda batteria.La dotazione comprende inoltre il disco fisso Fujitsu da 250 GByte e il masterizzatore DVD+R/-R/RW. Un aspetto peculiare di questa configurazione riguarda la GPU integrata,
si tratta della AMD ATI Mobility Radeon HD 3650, affiancata da 256 MByte di memoria SDRAM dedicata, ulteriormente ampliata tramite la tecnologia HyperMemory con ulteriori 512 MByte di RAM di sistema. Questo acceleratore offre discrete performance generali e si caratterizza per la disponibilità di 120 Stream Processor unificati, compatibili con gli Shader 4.1 e DirectX 10.1.
L'adozione del processo produttivo a 55 nm e del sistema di risparmio energetico ATI PowerPlay 7.0, consente di ridurre i consumi e le temperature d'esercizio. Questo è reso possibile dall'adeguamento dei parametri di funzionamento del processore in tempo reale. La GPU è quindi costantemente monitorata e, in base alle reali necessità , la tensione e la frequenza di lavoro vengono modificate,
anche per consentire maggior autonomia operativa quando siamo lontani dalla rete elettrica.
In abbinamento a questo acceleratore si è scelto di abbinare uno schermo con diagonale 15,4", che consente di contenere le misure dello chassis e che si caratterizza per la buona qualità generale. La risoluzione massima è infatti di 1.680x1.050 pixel, in grado di restituire dettagli e finiture anche nel caso di fotografie e complessi progetti 2D/3D. L'unica pecca ravvisabile riguarda la luminosità , anche lavorando con impostazioni al massimo non si raggiungono livelli elevati e quindi lavorare in ambienti molto illuminati potrebbe essere difficoltoso.