D-Link DNS-343

Compatto e silenzioso, questa unità  NAS è in grado di ospitare fino a quattro dischi in formato 3,5" e di gestire più volumi logici su differenti livelli RAID contemporaneamente.

Autore: Mattia Verga

Compatto e silenzioso, DNS-343 è un'unità  NAS in grado di ospitare fino a quattro dischi da 3,5" Serial Ata 2. Le caratteristiche di cui è dotato lo rendono adatto all'impiego in piccoli gruppi di lavoro con compiti di condivisione dei dati o di unità  di rete sulla quale effettuare periodicamente operazioni di backup.



Rispetto ad altre unità  a quattro dischi, DNS-343 si distingue per le dimensioni compatte: 128 x 200 x 178 mm. Lo spazio occupato è infatti poco più di quello necessario per l'alloggiamento dei quattro dischi da 3,5", grazie alla razionale disposizione dell'elettronica interna. Il raffreddamento interno avviene tramite due piccole ventole termoregolate inserite nel lato posteriore dell'unità , che raggiungono la massima velocità  di rotazione quando la temperatura rilevata arriva a 49°C. Anche in questo caso però DNS-343 rimane discretamente silenzioso. Inoltre lo chassis metallico offre un ulteriore mezzo per dissipare il calore prodotto e in effetti durante il funzionamento risulta piuttosto caldo. 

Va segnalato però che la temperatura presa a riferimento è quella rilevata dall'elettronica, mentre gli hard disk raggiungono temperature ben più elevate che ci sono sembrate eccessive. Infatti questo NAS non sembra gestire le informazioni S.M.A.R.T., che non vengono visualizzate in nessuna pagina del pannello amministrativo. Le uniche funzionalità  accessibili dall'amministratore sono il lancio dello Scandisk e la possibilità  di impostare avvisi via email in caso di guasto di un disco. 

[tit:Funzionalità ]DNS-343 dispone di un'interfaccia Gigabit Ethernet e di una porta USB nel pannello posteriore. Quest'ultima non serve però per il collegamento di altre memorie esterne, ma per trasformare una stampante in stampante di rete o per controllare lo stato di un UPS. Sempre nel pannello posteriore si trova il connettore per l'alimentatore esterno: le ridotte dimensioni dell'unità  NAS non hanno infatti permesso di integrare il trasformatore all'interno di essa, anche in ragione delle sue dimensioni molto ingombranti.



L'accensione dell'unità  è comandata da un tasto sul pannello anteriore, dove si trova anche un ampio display OLED. Su quest'ultimo è possibile visualizzare lo stato di funzionamento del NAS: la schermata principale mostra il nome dell'unità , la versione firmware, l'indirizzo IP assegnatole e la temperatura interna rilevata. Premendo il tasto "next" si passa alla schermata successiva, dove viene mostrato lo stato di funzionamento dei servizi server FTP, UPnP e iTUNES.

[tit:Gestione]Oltre al servizio FTP, DNS-343 è accessibile dalla rete solamente tramite protocollo Samba. Rispetto ad altre unità  i protocolli supportati sono decisamente limitati, ma tuttavia sufficienti se si possiede una rete di PC basati su Windows.

Alla prima accensione viene richiesto di impostare gli hard disk installati. Oltre a creare Raid 0, 1, 5 (se vi sono più di due unità ) o JBOD è possibile scegliere di mantenere separati i singoli dischi, oppure creare configurazioni miste. DNS-343 è dunque in grado di gestire più volumi logici, consentendo all'utente di gestire differenti livelli RAID sugli hard disk installati.

Essendo un'unità  destinata principalmente a reti Windows, non manca la possibilità  di integrazione in Active Directory. La gestione dell'albero delle directory è invece un po' laboriosa. A differenza di altri dispositivi simili non è possibile creare directory direttamente dalle pagine di amministrazione e assegnare i privilegi di lettura e scrittura contemporaneamente. Si rende invece necessario accedere prima con il proprio file manager sull'unità  e creare le cartelle, per poi ricollegarsi nelle pagine di amministrazione per assegnare i criteri di accesso (su base utente o base gruppo).

I normali utenti possono poi collegarsi anche via interfaccia web per accedere alla funzionalità  di scheduler dei download: si può infatti impostare DNS-343 per effettuare download periodici da altri server o PC, un'utile funzionalità  per creare operazioni di backup automatizzate.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.