Chi lavora nel mondo della grafica professionale necessita di una rispondenza dei toni e della gamma cromatica più fedele possibile.
Lacie, con le serie di monitor 3xx, 5xx e 7xx si pone come obiettivo quello di soddisfare tali richieste e garantire una qualità elevata proprio a quegli ambienti dove il colore è il fattore predominante e imprescindibile. Lacie 526 LCD Monitor è un display per la grafica avanzata
, per i disegnatori e i fotografi che elaborano immagini, video e sequenze in movimento, oltre alle immagini statiche, siano esse foto o dettagli renderizzati.
Per assicurare buone performance, la matrice utilizzata in questo modello è di tipo H-IPS A-TW POL, una tecnologia che permette di riprodurre contrasti e colori particolarmente vividi. Nello specifico questo display consente di
mostrare il 98,5% della gamma colore Iso Coated e il 95% di quella Adobe RGB. Questi risultati sono ottenuti grazie all'adozione di un sistema elettronico di taratura continua e di un sensore
ColorKeeper. La correzione colore avviene con un campionamento a 12 bit,
la luminosità e la risposta cromatica offerte dallo schermo sono costantemente monitorate da questo sistema retroattivo, che si occupa di modificare i parametri base relativi all'illuminazione fornita dalle lampade CCFL e dei cromatismi.
Questo fa sì che le immagini riprodotte siano stabilmente entro i parametri impostati, per una resa colore inalterata nel tempo.
[tit:Profili colore e Colorimetro]Per il controllo completo della qualità di visualizzazione, Lacie 526 consente la modifica delle tabelle di riferimento integrate tramite il
colorimetro LaCie Blue Eye. In questo modo è possibile calibrare il pannello LCD, in base alla proprie esigenze, memorizzando le differenti impostazioni e i profili colore.
Il software di calibrazione LaCie Blue Eye Pro si occupa di regolare automaticamente i colori del monitor a partire dai valori principali quali: punto del punto di bianco, luminosità e gamma. Il colorimetro deve essere fissato allo schermo in corrispondenza di una particolare schermata dove vengono generati i colori necessari per valutare lo spazio colore e per generare un profilo ICC.
Successivamente viene generato un profilo ICC che permette al professionista dell'immagine l'integrazione nel flusso di lavoro International Color Consortium (ICC). L'utilizzo del programma è alla portata di tutti, grazie all'interfaccia semplice e ridotta all'essenziale.
Con l'ausilio del colorimetro è perciò facile verificare lo stato del pannello e visualizzare un report dettagliato, effettuare una selezione dinamica del profilo, come anche gestire due monitor indipendenti.
[tit:Ergonomia e specifiche]Lacie 526 LCD Monitor offre una superficie di lavoro molto ampia, con una diagonale di 25,5" e un formato di visione 16:10.
La risoluzione massima della matrice è di 1.920x1.200 pixel, mentre il dot pitch è di 0,287 mm. Al di là delle specifiche prettamente tecniche, questo monitor si caratterizza per una qualità costruttiva da "primo della classe", con materiali plastici resistenti, oltre che per un design lineare piacevole e privo di fronzoli.
Il supporto per tavolo è molto solido e garantisce un punto di appoggio stabile per il pesante display (circa 10 Kg senza base). Il pannello è fissato su un supporto verticale estensibile, che consente di
regolare l'altezza di visione entro un range di 15 cm, per una migliore ergonomia d'uso. L'estensione verticale è inoltre indispensabile per sfruttare la funzione Pivot, per la rotazione dello schermo di 90°, caratteristica particolarmente utile per i grafici e gli impaginatori DTP. Il meccanismo di rotazione è solido, anche se il rientro in posizione orizzontale (landscape) non è precisissimo, lo schermo resta sempre leggermente inclinato e richiede una successiva regolazione per essere correttamente orientato. Grazie al giunto posteriore è possibile inclinare lo schermi di 30° verso l'alto e 5° verso il basso ed è garantita la rotazione dell'intera struttura per un totale di 340°.
Gli ingressi video comprendono un analogico VGA, un DVI-I e un input completamente digitale DVI-D, mentre non sono previsti ingressi USB o diffusori incorporati. Il menu OSD, come per altri modelli già analizzati in passato, sfrutta una disposizione dei pulsanti di gestione in prossimità dello spigolo in basso a destra della cornice.
Le diciture che indicano le funzioni dei singoli tasti non sono scritte sui pulsanti ma compaiono a schermo in corrispondenza di ciascun tasto.