Thermaltake Element V

Grazie alle ventole Colorshift e alla manopola di regolazione della velocità , questo cabinet consente di scegliere la colorazione a seconda del proprio umore del momento. In alternativa è possibile disattivare completamente l'illuminazione delle ventole.

Autore: Mattia Verga

Destinato ad amanti del case modding e appassionati di tecnologia, Element V di Thermaltake è sicuramente un cabinet destinato a farsi notare. Il formato full tower mette a disposizione un ampio spazio interno per l'assemblaggio dei componenti, mentre le ventole con illuminazione integrata consentono, oltre a un'efficace aerazione, anche un design tutto particolare. 

Element V è fornito di serie di numerose ventole, alcune delle quali integrano LED multicolore. In particolare, le ventole Colorshift installate sono tre, di cui una del diametro di 23 cm sulla paratia laterale, una da 20 cm nel lato superiore e una da 12 cm nel lato frontale, montata sul cestello degli hard disk. A queste si aggiungono altre due ventole tradizionali da 12 cm, una frontale sul secondo cestello e una posteriore. Una finestra trasparente nel pannello laterale, sopra la ventola, consente la visione dell'interno del cabinet.

Oltre alla manopola di regolazione delle ventole, il pannello superiore integra una porta eSata e quattro porte USB ben spaziate tra loro, in modo da poter collegare diverse unità  senza problemi.

L'utente ha pieno controllo della colorazione e della velocità  di rotazione delle ventole tramite il pannello inserito nel lato superiore del cabinet. Tramite la rotazione di una manopola è infatti possibile aumentare o diminuire la velocità , mentre premendola si passa da una colorazione all'altra: le combinazioni possibili sono luce spenta, rosso, blu, verde o a rotazione. A seconda dell'umore del momento l'utente può dunque cambiare la colorazione istantaneamente.

[tit:Struttura interna]Oltre al case modding, Element V consente di realizzare sistemi molto potenti, basati sui formati micro-ATX, ATX o Extended-ATX grazie alla spaziosità  interna, che si presta a contenere schede video anche piuttosto ingombranti, e all'ottima aerazione. La struttura è estremamente solida e offre una buona ergonomia in fase di assemblaggio. L'alimentazione della ventola installata sulla paratia laterale è fornita tramite contatti e non con un cavo Molex: ciò permette di rimuovere la paratia senza preoccuparsi di strappare il cavo o di avere il cavo a penzoloni quando si richiude lo chassis.
Il sistema di fissaggio senza viti appare abbastanza solido. Per una maggiore sicurezza è anche possibile bloccarne l'apertura con una vite.

La maschera frontale è facilmente rimovibile e consente di sfilare i due cestelli degli hard disk dal lato anteriore. Le ventole dei cestelli sono però collegate con cavi Molex ed è perciò necessario lasciarli un po' lunghi per poterli sfilare. Sia i cestelli, sia le unità  da 5,25" sono installabili senza viti tramite un sistema di fissaggio integrato. Per le unità  da 3,5" è invece necessario utilizzare le viti.
I due cestelli degli hard disk sono facilmente sfilabili dal lato anteriore. Solo uno dei due ha una ventola Colorshift installata, l'altro ha una ventola normale.

In totale il cabinet è in grado di contenere fino a cinque unità  da 5,25" e sei unità  da 3,5". Non manca infine la predisposizione per l'uscita di tubi del raffreddamento a liquido. Le porte installate sul pannello superiore sono invece 4 porte USB e una eSata, più i connettori Cuffie e MIC IN.

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