Scegliere un sistema desktop compatto non significa necessariamente scendere a compromessi con le prestazioni. Lo dimostra
Shuttle con il barebone
SX58J3, una piattaforma compatta, elegante e capace di offrire un'ottima base per l'assemblaggio di sistemi performanti.
SX58J3 si distingue subito al primo sguardo per le finiture eleganti ed è dotato di una struttura interna in acciaio e un rivestimento in alluminio.
La maschera frontale è lavorata in alluminio spazzolato e offre l'accesso all'unità ottica da 5,25" più uno sportello che nasconde il lettore per schede flash, una porta USB e una porta eSATA.
[tit:L'interno]Malgrado le compatte dimensioni, l'interno dello chassis consente un'ordinata disposizione dei cavi e un facile assemblaggio dei componenti. Il cestello anteriore consente di ospitare, oltre all'unità da 5,25",
due unità da 3,5". E' interessante notare come i cavi Serial Ata dei due dischi siano già precablati e fissati allo chassis per mantenere il massimo ordine.
Nel dettaglio il radiatore Shuttle I.C.E. Heatpipe Il sistema di aerazione sfrutta un'unica ventola per raffreddare il radiatore della CPU e al contempo garantire un riflusso d'aria all'interno dello chassis. Il radiatore della CPU è di generose dimensioni ed è realizzato su misura da Shuttle per i propri sistemi barebone. Il calore prodotto dal processore viene convogliato da quattro heatpipe al radiatore montato sulla paratia posteriore e spinto fuori direttamente dallo chassis dalla ventola montata su di esso.
Le ridotte dimensioni non inficiano l'assemblaggio della maggior parte dei componenti, per installare CPU e RAM è sufficiente togliere il cestello per le unità HDD e ottiche, come abbiamo fatto nel dettaglioQuesto sistema consente di massimizzare la dispersione del calore e al contempo di ridurre al minimo la rumorosità prodotta dal sistema di raffreddamento, grazie all'impiego di una ventola tachimetrica.
[tit:Piattaforma hardware]La scheda madre installata in SX58J3 è appositamente realizzata da Shuttle per questo barebone, siglata FX58V2.
La motherboard è in grado di ospitare CPU su Socket LGA1366, quindi i processori Intel Core i7 serie 900 a quattro e sei core. Il chipset installato è l'Intel X58 unitamente al southbridge ICH10R che dispongono della nuova architettura di collegamento Quick Path Interconnect in grado di offrire una massima larghezza di banda di 6,4 GT/s, in base alla CPU installata.
Oltre alla consueta pletora di uscite USB, la motherboard offre due porte Gigabit Ethernet e un'uscita per l'alimentazione di hard disk eSATA (utilizzabile tramite il cavo in dotazione). Gli slot per le memorie sono quattro e possono ospitare fino a 16 GByte di memoria DDR3 1.333 MHz. Sono posizionati al di sotto del cestello degli hard disk e, proprio per questo, sono di difficile accesso. Risulta inoltre impossibile installare moduli RAM con radiatori dedicati a sviluppo verticale.
Per fornire la necessaria alimentazione a un tale sistema è stato scelto un alimentatore compatto,
ma in grado di fornire una potenza di 500 W e certificato 80 Plus Bronze, dunque con un'efficienza energetica superiore all'82% in ogni situazione di carico.
[tit:Scenari d'uso]SX58J3 si dimostra dunque un
sistema compatto ma adatto all'assemblaggio di potenti workstation o anche macchine da gioco. In quest'ultimo caso l'unica limitazione è data dal ridotto spazio a disposizione per installare una scheda grafica di alto livello. E' però praticamente impossibile realizzare configurazioni dual-GPU dato il ridotto spazio tra i due slot e tra lo slot più esterno e la paratia del cabinet, se non con schede con un radiatore di bassissimo profilo. Utilizzando il connettore PCI Express x16 più interno è invece possibile installare schede grafiche anche con un radiatore dual-slot, ma bisogna prestare attenzione che la lunghezza della scheda sia compatibile con lo spazio interno dello chassis (massimo 250/260 mm). All'atto pratico si possono installare schede come Radeon HD 4870/4890, 5750 o 5770, ma non è possibile inserire board HD 5870/5850 o 5830 piuttosto che GeForce GTX 285 o 480.
I contatti per l'alimentazione ausiliaria PCI-E sono uno di tipo 6 pin e uno a 6+2 pin e garantiscono sufficiente alimentazione a una GPU di fascia medio/alta o, in alternativa, a due schede di fascia media, salvo problemi di spazio, come precedentemente analizzato.Il supporto per i potenti processori Core i7 e l'elevata quantità di memoria RAM installabile consentono di realizzare sistemi desktop compatti, adatti anche all'editing grafico e audio/video avanzato. Installando GPU di fascia medio/alta è possibile realizzare workstation per la modellazione 3D estremamente compatte e silenziose, oltre che una valida macchina (facilmente trasportabile) per il gaming e i Lan Party.