AcuLaser CX16DTNF si contraddistingue per le numerosi funzioni offerte e per l'ottima flessibilità d'impiego nello svolgimento di diverse attività quotidiane.
La multifunzione di casa Epson è più compatta delle concorrenti dello stesso segmento ma, allo stesso tempo, include di serie un cassetto da 500 fogli, in aggiunta al vassoio multifunzionale da 200 pagine, oltre al modulo Duplex, scanner e fax.Il modello in prova può soddisfare le esigenze di un gruppo di lavoro di dimensioni medio/piccole, grazie alla connettività di rete e alla possibilità di interfacciarsi direttamente all'utente per l'utilizzo stand-alone, senza passare dal PC.
Il corpo di questa AcuLaser è piuttosto compatto rispetto alla concorrenza, come si può vedere, la versione in prova incorpora il cassetto addizionale da 500 fogli, oltre al vassoio multifunzione da 200 pagine.La tecnologia adottata per la stampa è quella Laser in quadricomia, con risoluzione fino a 1.200x600 DPI. La velocità di riproduzione è fortemente dipendente dalla piattaforma adottata per l'alloggiamento della quattro cartucce toner.
Questo modello sfrutta infatti il sistema con cestello rotativo, che si occupa di posizionare i toner di volta in volta, per la stampa di documenti a colori o B/N. Nello specifico, la velocità indicata dal produttore per la realizzazione di pagine monocromatiche è di 20 ppm,
valore che diventa di fatto un quarto, se si stampano pagine a colori.
Questo drastico abbassamento si verifica proprio
perchà©, per riprodurre immagini a colori, è necessario il passaggio dei toner per la costruzione dell'immagine, secondo quattro step distinti. Le 5 ppm, anche se nettamente inferiori alle concorrenti con toner allineati (verticalmente o orizzontalmente)
sono comunque sufficienti per quegli uffici dove la stampa a colori non è tra le priorità quotidiane.
Non solo, l'uso del sistema con cestello consente di ridurre nettamente le dimensioni della stampante, che risulta più stretta e decisamente più bassa rispetto alle concorrenti.
[tit:Peculiarità e installazione]AcuLaser CX16DTNF viene proposta come soluzione modulare, ma già completa di tutto ciò che serve per l'uso quotidiano. Osservando la stampante ci si rende conto, infatti,
che sono disponibili differenti moduli agganciati al corpo centrale. L'installazione iniziale non è alla portata degli utenti poco esperti, dato che dovremo praticamente comporre i due moduli esterni e fissarli alla stampante, secondo le istruzioni specificate. I tre componenti (stampante, duplex e cassetto addizionale), sono consegnati singolarmente.
L'assemblaggio richiede un po' di tempo e la consultazione dei manuali di installazione. Il cassetto deve essere posizionato e agganciato alla multifunzione, mentre il modulo duplex va avvitato sul retro. Se si dispone di entrambi gli accessori non è però necessario installare il cassetto di bypass abbinato all'unità fronte/retro, utilizzato per il passaggio carta, dato che per questa funzione verrà usata l'unità addizionale da 500 fogli.
Ecco come si presenta il corpo stampante privo di unità duplex e cassetto addizionale. Questi due elementi vanno montanti a parte.L'installazione locale e in rete LAN è molto semplice, grazie alla disponibilità di un comodo wizard automatico e di
adattatori USB 2.0 e Ethernet 100 Mbps di serie. Per la copia diretta stand-alone e la scansione è possibile sfruttare il piano A4 a colori, con risoluzione hardware di 600x600 DPI.
Questo modello AcuLaser incorpora anche il modulo fax, che consente la ricezione e l'invio di documenti a colori, anche di tipo multipagina, grazie al raccoglitore ADF da 35 pagine.
[tit:Ergonomia e uso]La compatta multifunzione di casa Epson si contraddistingue per la
buona qualità dei materiali utilizzati e per la facilità d'uso e configurazione. Se usata come fotocopiatrice e fax stand-alone, non fa rimpiangere un dispositivo dedicato, grazie a una buona velocità generale e alla facilità con cui è possibile spedire e ricevere fax.
Si possono inoltrare documenti sfruttando le funzioni di composizione rapida e accedendo ai numeri preferiti e usati più spesso. Oltre all'invio tra fax standard, è possibile
spedire fax direttamente verso una casella E-Mail o inviare documenti elettronici da PC verso la multifunzione, sfruttando il driver standard per client Windows. La ricezione avviene in modo automatico, con stampa diretta o memorizzazione in RAM.
Per quanto riguarda la scansione, è possibile inviare il file generato via Twain al PC connesso in USB o, in alternativa è consentito
l'inoltro verso E-Mail, server in condivisione e FTP. Non solo, grazie alla disponibilità della porta USB host, che consente l'inserimento di comuni
pennette, è possibile archiviare i file su questo dispositivo, se si utilizzano drive con capacità massima di 4 GByte.
AcuLaser CX16DTNF non supporta, tuttavia, la stampa diretta da USB.L'uso del prodotto è facilitato da un ampio pannello di controllo posizionato lungo il profilo superiore, in prossimità del piano di scansione. Il pad di selezione centrale consente di entrare/uscire dai menu e di modificare la selezione in corso, mentre i tasti funzione sulla destra permettono di attivare, in modo specifico, le funzioni di fax, scanner o copiatrice.
La pulsantiera numerica consente la digitazione dei numeri, quando la AcuLaser viene usata come fax, mentre l'avvio di copie a colori o B/N è ben evidenziato da due pulsanti di grandi dimensioni sul lato destro del pannello anteriore.
Durante l'uso abbiamo apprezzato la comodità del sistema di gestione Pc-less, i tasti hanno funzioni dettagliate e chiaramente indicate dalle serigrafie apposte. I menu interni non sono troppo complessi e lo spostamento tra le diverse voci è rapido.
Il display multi linea è definito, ma l'assenza della retroilluminazione lo rende difficile da leggere in alcune condizioni, come per esempio con poca luce o con luce diretta molto forte.
La gestione della carta, grazie ai due vassoi,
è semplice e consente di utilizzare due tipi di carta differente, in base alle stampe che vengono avviate. Va detto però che, a fronte di un input di carta di 700 pagine,
il vano di uscita può ospitare solo 100 fogli e non consente la stampa indipendente prolungata. Si rende infatti necessario l'intervento frequente dell'operatore, per svuotare il vassoio di output.