Dell Latitude E4310 è un notebook ultraportable costruito per assicurare performance e stabilità ai professionisti che si devono spostare frequentemente per ragioni di lavoro.
Lo chassis è compatto e robusto, grazie a un
rivestimento Dell Tri-Metal e all'impiego di cerniere di sostegno del display rinforzate, pensate per garantire una lunga durata nel tempo. Non solo, il produttore sottopone i propri notebook ultraportatili a lunghe serie di test mirati a valutare la resistenza nel lungo periodo, con
prove di accelerazione del ciclo di vita, simulando l'uso reale.
La maggiore robustezza non va però a incrementare le dimensioni o il peso, fattore determinante per modelli ad alta portabilità .
Lo chassis misura 323x215x30 mm, per un peso di
poco superiore a 1,5 Kg.
L'estetica lavorata con effetto alluminio satinato è piacevole e rende elegante un notebook che, diversamente, sarebbe stato un po' troppo serioso. Una volta aperto il coperchio si accede al vano tastiera, interamente realizzato in materiali plastici neri opachi.
I tasti hanno dimensioni standard, il piano di lavoro è solido, mentre il feedback durante la digitazione è preciso. I tasti hanno una corsa piuttosto breve e sono
silenziosi. Il sistema di puntamento è doppio, con touchpad e pointstick, funzionanti contemporaneamente. Per questo modello, Dell ha scelto di incorporare il
lettore biometrico per le impronte digitali, dettaglio che semplifica e rende più sicuro l'accesso alle risorse del PC.
[tit:Ergonomia prima di tutto]Il display è uno dei punti di forza di questo sistema, con una
diagonale da 13,3" e una risoluzione HD di 1.366x768 pixel. Il pannello è particolarmente sottile, grazie alla retroilluminazione a LED, che assicura bassi consumi e uniformità delle immagini.
Come per ogni notebook professionale che si rispetti,
il trattamento del pannello protettivo è di tipo opaco, capace di ridurre i riflessi provocati dal sole e dalle fonti di illuminazione interne. La luminosità generale è buona e, grazie al sensore integrato, è possibile abilitare il
controllo automatico dell'intensità luminosa. In questo modo si può lavorare sempre con la massima ergonomia, riducendo l'affaticamento degli occhi e risparmiando la carica della batteria.
Nel dettaglio, il profilo superiore dello schermo. Possiamo notare il sensore di luminosità e l'ottica della webcam.La webcam integrata da 2 Mpixel è il compendio ideale per il display scelto ed è capace di catturare immagini fluide e di buona qualità . Durante le prove abbiamo apprezzato la
buona risoluzione e la capacità di lavorare in ambienti con illuminazione disomogenea, solitamente difficili da gestire.
L'abbinamento è fatto con il microfono interno, munito di funzionalità di soppressione del rumore e miglioramento della voce.
Latitude E4310 è di fatto una piccola workstation, ideale anche per effettuare videoconferenze e videochiamate ovunque ci si trovi.Situato in prossimità del tasto di accensione, lungo il profilo superiore destro, è disponibile il pulsante "Funzionalità ON". Premendo quel tasto si viene dirottati verso un ambiente operativo secondario, basato su Linux, tramite la tecnologia Dell Latitude ON.
àˆ così possibile accedere alle proprie e-mail e ai contatti memorizzati nel sistema, il tutto senza riavviare il sistema e sfruttando un ambiente che necessita di pochissime risorse e perciò capace di prolungare la durata della batteria.[tit:Un investimento che si rivaluta nel tempo]Con tutta la serie E, di cui Latitude E4310 fa parte, Dell intende proporre un prodotto solido, duraturo, che possa diventare un investimento che "si ripaga" rapidamente nel tempo.
Per questo, sono stati adottati criteri produttivi e scelte di design mirati al miglioramento dell'ergonomia d'uso e alla robustezza.
Oltre allo chassis ben rifinito, come abbiamo già detto,
Dell ha curato anche un'altra zona critica per i sistemi notebook. Il disco fisso, che nella versione in prova è un Seagate ST9320423AS da 320 GByte è protetto dalla particolare sezione antiurto denominata Strike Zone, capace di proteggere i dati in caso di caduta o urti accidentali. Non solo, la macchina dispone di un
sensore di caduta Free Fall Sensor (FFS) direttamente saldato sulla motherboard, che consente di rilevare movimenti bruschi e, appunto, cadute accidentali del notebook. In alternativa, per una protezione ancora superiore, sono disponibili dischi SSD a livello opzionale, decisamente meno sensibili a questo tipo di problematiche.
Per quanto riguarda l'autonomia del sistema, E4310 viene venduto di serie con una batteria a 3 celle, ma è disponibile una versione potenziata a 6 celle. Sia gli accumulatori a lunga durata, sia quelli standard sfruttano la tecnologia
Dell ExpressCharge grazie alla quale è possibile raggiungere l'80% di ricarica in un'ora circa.
Con Latitude E-Family viene inoltre semplificata la gestione del parco macchine a livello globale,
grazie all'elevata compatibilità con gli accessori e le piattaforma di docking, le batterie e gli alimentatori di rete. Con un ciclo di vita previsto di 15 mesi è possibile configurare e gestire le differenti sedi aziendali secondo un piano unificato, dettaglio che semplifica il lavoro del comparto IT e la produttività generale della struttura.
Per questo modello sono inoltre previste una lunga serie di possibili formule di garanzia e assistenza sui componenti, la manodopera e il supporto diretto.
Nello specifico per sample in prova è garantita l'assistenza Dell ProSupport, che prevede il supporto da tecnico a tecnico per i professionisti IT, oltre all'opzione Fast-Track Dispatch, un sistema per accelerare la procedura manutentiva delle diverse parti del portatile, ignorando la risoluzione dei problemi di base.[tit:Piattaforma]Come detto, l'ergonomia d'uso e l'attenzione per i dettagli sono aspetti principali per questa serie di notebook Dell. Per certi versi, la dotazione hardware e la piattaforma integrata vanno in secondo piano. In ogni caso si tratta di un sistema ben bilanciato e che fa uso di componenti di ultima generazione, a partire dal chipset
Intel QS57 alla CPU Core i5 540M a 2,53 GHz.
La RAM installata ammonta a 4 GByte, anche se è possibile richiedere un ampliamento opzionale in fase di acquisto per raggiungere gli 8 GByte.
La sezione video è gestita dall'acceleratore Intel HD Graphics con 64 MByte di memoria dedicata, ma capace di allocare quasi 1,5 GByte di RAM di sistema per le operazioni di generazione video 2D/3D. La qualità di visualizzazione sono di buon livello, ideali per il lavoro quotidiano, per la visione di foto e film, anche in HD. La velocità di rendering 3D è invece molto scarsa, inadeguata per l'esecuzione di applicativi grafici troppo pesanti.
Le porte di comunicazione con le periferiche esterne e i controller integrati sono diversi.
Latitude E4310, nella versione che abbiamo ricevuto, incorpora l'adattatore Bluetooth 2.0, un PHY Gbit LAN e un modulo wireless Intel Centrino Ultimate-N 6300. Per quanto riguarda i connettori presenti segnaliamo la presenza di
due sole USB 2.0, disposte sui due lati opposti dello chassis.
Uno delle due è inoltre condivisa con la presa multifunzione eSATA+USB. Di sicuro, una porta USB in più avrebbe fatto comodo, soprattutto quando risulta necessario collegare drive che richiedono due porte contigue, una per i dati e una per l'alimentazione.
L'unico output video disponibile è quello VGA, non sono disponibili uscite digitali, nà© HDMI, nà© DisplayPort. Questo si traduce in una effettiva limitazione di collegamento del notebook verso display di grande formato e proiettori.
Complessivamente, comunque, abbiamo osservato un buon bilanciamento della configurazione in prova, che si dimostra
veloce e scattante nella maggior parte delle operazioni e dei test che abbiamo eseguito. La buona dotazione generale e i servizi di assistenza offerti da Dell qualificano il Latitude E4310 tra i più interessanti subnotebook da lavoro che abbiamo provato.