Asus N56VM, Ivy Bridge in versione mobile

Asus N56VM è tra i primi notebook a ospitare la declinazione mobile della recente piattaforma Ivy Bridge. Il processore, affiancato da una sezione GPU Nvidia, è in grado di offrire prestazioni molto elevate.

Autore: Daniele Preda

Il notebook Asus N56VM ci è stato proposto direttamente da Intel, come sample machine dimostrativa della nuova architettura Ivy Bridge per il segmento mobile. Ricordiamo che il chip maker ha reso disponibile la piattaforma Core di terza generazione nel mese di Aprile di quest'anno e ha introdotto ulteriori declinazioni nel corso di queste ultime settimane.
L'infrastruttura, che comprende CPU quad-core e dual-core, oltre ai chipset della famiglia 7, si basa sull'innovativo processo costruttivo a 22 nm e incorpora, per la prima volta, transistor tri-gate 3D.
Oltre all'elevata efficienza energetica, queste unità  possono fare contare sulla affidabilità  dell'architettura multi-core, derivata dalla generazione Sandy Bridge e sulle rinnovate tecnologie per la gestione del clock interno.
Intel ha inoltre aggiornato le peculiarità  dell'intera piattaforma, fornendo un supporto grafico con maggiori capacità  di calcolo, grazie alle sezioni video HD 4000 e HD 2500. Per migliorare i tempi di risposta e la reattività  dei sistemi notebook e desktop, sono state introdotte e aggiornate le tecnologie Smart Response, Rapid Start e  Smart Connect.
Per quanto riguarda i nuovi chipset per notebook sono previste due declinazioni consumer HM75 e HM76, oltre alle varianti di fascia più alta, pensate anche per aziende, HM77 e UM77.  

[tit:La piattaforma]Asus N56VM riassume, in un elegante chassis, buona parte di queste caratteristiche e convince per le prestazioni e la velocità  di risposta complessiva a ogni tipo di sollecitazione. Per questa configurazione è stato utilizzato un microprocessore Intel Core i7-3720QM, attualmente posizionato tra i più veloci della famiglia mobile Ivy Bridge. Si tratta di un'unità  a 2,6 GHz, che può essere portata sino a 3,6 GHz in modalità  Turbo Boost single core. Mantenendo abilitati tutti e 4 i nuclei interni si possono invece raggiungere i 3,4 GHz, grazie alla rinnovata piattaforma di controllo dinamico del clock.
Come per tutti i processori della medesima famiglia, oltre ai 4 core reali sono disponibili altrettante CPU logiche derivate tramite tecnologia HyperThreading, che porta i thread complessivi gestiti simultaneamente a 8.
Diversamente dalla versione top di gamma i7-3820QM, questo modello incorpora 6 MByte di cache L3, condivisa tra i core disponibili.
La piattaforma è accomunata alle altre della serie, compresa la variante Extreme Edition i7-3920XM a 2,9 GHz, dalla presenza della GPU integrata HD 4000 con frequenza di 650 MHz. Questa GPU è la più evoluta mai resa disponibile da Intel per le proprie soluzioni con grafica integrata e vanta prestazioni superiori ad HD 2000, 2500 e 3000, con 16 execution unit in più, rispetto a quest'ultima. In questo caso, anche la frequenza del processore video può essere incrementata, analogamente a quella dei nuclei x86, fino a un massimo di 1.250 MHz. E' assicura un'ottima fluidità  di esecuzione delle componenti 3D non troppo complesse, come nel caso di applicativi Web che fanno uso di primitive e modelli geometrici o di videogiochi della passata generazione. Non si tratta comunque di una soluzione per gamer e offre performance per l'esecuzione full screen con dettagli al minimo.
La combinazione hardware prevede inoltre un chipset di gestione Intel HM76, tramite il quale è possibile beneficiare del supporto PCI Express 3.0 incorporato nella CPU e di numerose altre migliorie. Tra queste, la disponibilità , in forma nativa, di un controller hub USB 3.0 a 4,8 Gbps, fino ad ora assente nelle precedenti piattaforme del chip maker. Nello specifico l'N56VM vanta quattro porte USB 3.0, di cui una per la ricarica rapida dei dispositivi.
Internamente, invece, il PCH Intel mette a disposizione canali Serial Ata 2 e Serial Ata 3, utilizzati per la connessione diretta del masterizzatore Combo Blu-Ray Matshita e del veloce disco fisso Seagate ST9750420AS da 750 GByte. Questa versione fa parte della generazione Momentus 7200.4 e ne rappresenta il top di gamma, con interfaccia a 3 Gbps e 16 MByte di buffer integrato. Grazie alla latenza ridotta, solo 4,2 ms, e ai consumi contenuti (2,5 W in modalità  seeking), il drive Seagate rappresenta un'ottima scelta per professionisti e chi desidera un PC veloce e scattante, coniugando ampia capacità  e transfer rate superiori alla media.  

[tit:Multimedialità ]Asus N56VM è un notebook elegante e realizzato con materiali di qualità , destinato a un'utenza raffinata, in sostituzione o in affiancamento di una postazione desktop convenzionale. La velocità  di calcolo offerta è frutto di una combinazione di elementi studiati per garantire la massima fluidità  di esecuzione dei programmi e dei task principali.
Il risultato è un'esperienza d'uso piacevole e dinamica, merito anche del doppio comparto GPU costituito dalla sezione integrata HD 4000 di Intel e dal processore grafico Nvidia GeForce GT 630M
Pur trattandosi di una variante entry-level, il chip dedicato permette di beneficiare di una maggiore potenza di calcolo e di numerose tecnologie per accelerare e migliorare la qualità  dei video e le operazioni di decodifica.
In aggiunta, il lavoro svolto a livello di integrazione e driver, permette oggi un passaggio del tutto immediato e "trasparente" per l'utente. La piattaforma, salvo una diversa programmazione, è in grado di selezionare la GPU più indicate in funzione del contesto. Intel HD 4000 è il processore predefinito quando si lavora a batteria, mentre in modalità  di alimentazione da rete e per i carichi di calcolo più impegnativi viene selezionata la GPU GT 630 M.
Questa versione può contare sui 96 Core CUDA interni, compatibili con le API DirectX 11 e OpenGL 4.1, e mette a disposizione il supporto 3D Vision, per la visione stereoscopica dei contenuti a schermo e PhysX, per il calcolo della fisica nella generazione di scenari poligonali. La versione utilizzata vanta una frequenza di 950 MHz per la GPU e 1,8 GHz per i 2 GByte di RAM DDR3. Nel complesso, questa architettura permette di eseguire con fluidità  video HD e di renderizzare scenari di media complessità , con filtraggio anisotropico e antialias di lieve entità . Entrambe le GPU, quando abilitate, sono in grado di pilotare le uscite video HDMI e VGA, con risoluzioni supportate di 1.920x1.080 pixel e 2.048x1.536 punti, rispettivamente.
I profili laterali del notebook incorporano tutte le porte di comunicazione disponibili.

Per la realizzazione dell'N56VM, Asus ha scelto di integrare uno schermo da 15,6" con finitura opaca e retroilluminazione a LED. Come raramente accade per display di questa diagonale, la risoluzione disponibile supera i convenzionali 1.366x768 pixel, ampiamente adottata nei modelli mainstream. La matrice ha la capacità  di riprodurre immagini Full HD, grazie alla disponibilità  di 1.920x1.080 pixel.
La finitura generale di fotografie ed elementi grafici è notevole, indicata per chi ritocca e modifica video e foto in alta risoluzione, ma anche per chi desidera sfruttare appieno le capacità  del lettore Combo Blu-Ray.
Per contro, alcuni testi e dettagli possono risultare un po' troppo ridotti e potrebbero risultare difficili da interpretare, per via della minima dimensione del pixel pitch, dovuta all'elevato rapporto tra la risoluzione effettiva e la diagonale visibile. Nel complesso la maggiore quantità  di informazioni che è possibile visualizzare a schermo si traduce in una superiore ergonomia d'uso e nella possibilità  di mantenere attive numerose finestre e programmi contemporaneamente.
Il subwoofer esterno garantisce un suono più potente e avvolgente, rispetto alle configurazioni hardware che adottano solamente due diffusori interni.

Il comparto audio dell'N56VM è pensato per soddisfare anche chi, solitamente, storce il naso di fronte alla potenza e alla qualità  sonora dei portatili. I due diffusori interni sono infatti affiancati da un compatto subwoofer esterno, da collegare all'apposita presa. Il kit SonicMaster 2.1 è pilotato dal codec audio Realtek HD, per una resa sonora nettamente superiore ai portatili convenzionali. Per la riproduzione verso sistemi esterni sono disponibili un'uscita analogica e una digitale S/PDIF.

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