Alcuni mesi fa
abbiamo provato la CPU AMD FX top di gamma, denominata 8150. In quell'occasione, abbiamo analizzato la
piattaforma tecnologica proposta dal produttore per il segmento desktop e i sistemi da gioco. A distanza di mesi, i
microprocessori FX sono diventati sempre più appetibili per il pubblico di appassionati, grazie a una politica di prezzi aggressiva e alle buone prestazioni generali.
Ad oggi, FX-8150 (205 $) si posiziona nella fascia di prezzo delle CPU concorrenti Intel Core i5-2500K (225 $), fornendo specifiche e overclockabilità superiori, a un prezzo leggermente più basso.
Recentemente
abbiamo potuto provare la variante FX-8120, basata sulle medesime specifiche del top di gamma e contraddistinta da un prezzo indicativo di 165 $ e idealmente a confronto con la versione Core i5-2400 di Intel.
[tit:FX-8120]Il modello in prova è realizzato con un
packaging AM3+ ed è perciò compatibile con le motherboard presenti da diversi mesi sul mercato. Questa serie si basa sull'architettura
Bulldozer, capace di assicurare buone prestazioni e un'elevata modularità in fase costruttiva. Il processo costruttivo adottato è a
32 nm SOI (GlobalFoundries), particolare che ha permesso di realizzare un microprocessore capace di raggiungere i 4 GHz di frequenza massima e di lavorare stabilmente con un clock standard di 3,1 GHz, il tutto rispettando un
TDP di 125 W.
Il consumo, se paragonato alle attuale soluzioni del competitor Intel, risulta sensibilmente più alto, ma è necessario ricordare che le attuali soluzioni Ivy Bridge possono contare su un processo di lavorazione più raffinato, a 22 nm. Per quanto riguarda il clock di lavoro, AMD è stata in grado di aumentare in modo sensibile l'escursione di frequenza in modalità
Turbo Core. Oltre a un clock di riferimento superiore al default, quando tutti i nuclei sono attivi,
è possibile beneficiare di una modalità Turbo Max, sino a 4 GHz. In questo caso la metà dei core risulta disabilitata (sleep state C6), mentre i rimanenti nuclei sono attivi con frequenze maggiorate. La piattaforma che gestisce l'overclock è la nota
AMD OverDrive, utile anche per i gamer e più smaliziati, che desiderano controllare i parametri di tensione, frequenza e temperatura di ciascun core.
I singoli moduli Bulldozer mettono a disposizione due CPU, ciascuna affiancata da
1 MByte di cache L2. In questo caso, l'adozione di quattro moduli ha permesso di integrare
otto nuclei x86 in un solo die. Attualmente gli AMD FX sono gli unici processori a disporre di un massimo di otto core per il segmento desktop. La piattaforma prevede inoltre
8 MByte di cache L3 unificata, che vanno ad affiancarsi agli 8 MByte complessivi L2. Le versioni FX-6xxx e FX-4xxx, rispettivamente con sei e quattro core, condividono l'approccio costruttivo per la L3, che rimane invariata, e dispongono di una cache L2 proporzionale ai core.
Il controller per la memoria a 128 bit è integrato e permette il controllo di moduli DDR3 con frequenza sino a 1.866 MHz. [tit:Piattaforma]Per poter provare la CPU FX-8120, AMD ci ha fornito una motherboard adeguata, capace di gestire al meglio le tensioni operative e di garantire la necessaria stabilità . Il modello Asus M5A99X EVO dispone del
chipset di controllo 990FX e SB950. Il canale di trasferimento HyperTransport 3.0 lavora a 5.200 MT/s, mentre per quanto riguarda l'accesso alle memorie, è assicurato il controllo di moduli con frequenza di 1.600/1.333/1.066 MHz e fino a 2.133 MHz in modalità di overclock.
La board in test dispone di tre canali in formato fisico PCIe x16. I primi due slot possono operare in modo dual-PCIe x8, nel caso si scelga di integrare una configurazione dual-GPU. Tra le numerose funzionalità offerte, segnaliamo i sei canali Serial Ata 3 a 6 Gbps direttamente controllati dall'AMD SB950, oltre alla disponibilità di 14 porte USB 2.0. Due controller dedicati permettono, in aggiunta, di usufruire di quattro porte USB 3.0 a 4,8 GBps.
Per completare la piattaforma Scorpius, che comprende, oltre alle CPU FX, motherboard con chipset serie 9 e GPU della famiglia Radeon HD 6000, abbiamo installato una scheda grafica HD 6990 dual-GPU, ideale per saggiare le reali capacità in ambito multimediale e 3D. La configurazione si completa con
4 GByte di moduli DDR3 a 1.600 MHz, il disco fisso Serial Ata 3 Western Digital WD10EALX da 1 TByte e il sistema operativo Windows7 Ultimate X64. Per il raffreddamento abbiamo scelto di utilizzare il dissipatore attivo ad aria rame/alluminio, fornito di serie con la CPU boxata.