Kaspersky: film Black Widow sfruttato dai cybercriminali per attività di scamming

"L’eccitazione di vedere il film tanto atteso, ha reso meno prudenti gli spettatori che hanno prestato poca attenzione alle piattaforme utilizzate per la visione del film, e questo è esattamente ciò a cui i truffatori aspirano", ha commentato Anton V. Ivanov, security expert di Kaspersky.

Autore: Redazione BitCity

Il tanto atteso Black Widow, la cui uscita al cinema è stata rimandata a causa della pandemia, arriverà finalmente nelle sale di tutto il mondo. A causa di tutte le restrizioni dovute al coronavirus, gli organizzatori hanno deciso di trasmettere la prima del film contemporaneamente nei cinema e sui servizi di streaming. La decisione di rendere disponibile la prima anche online, però, ha destato non solo l'interesse e degli appassionati di cinema, ma anche degli scammer. 
Per capire a fondo come i criminali informatici cerchino di monetizzare gli interessi degli spettatori, gli esperti di Kaspersky hanno analizzato i file dannosi che si presentavano come il nuovo film di Black Widow, così come i siti web di phishing legati al film creati per rubare le credenziali degli utenti. Secondo quanto emerso dalle analisi degli esperti di Kaspersky, i tentativi di infezione hanno registrato dei picchi tra le date di rilascio annunciate, vale a dire il 1° maggio 2020, il 7 maggio e il 9 luglio 2021. Secondo l’indagine di Kaspersky il maggior numero di tentativi di infezione rilevato nel periodo precedente alla prima del film è stato osservato prima della data di rilascio iniziale nel 2020 (12%), ad aprile 2021 (13%) e a giugno 2021 (9%). 
Gli esperti di Kaspersky hanno inoltre rilevato una serie di siti web di phishing progettati per rubare le credenziali degli spettatori. Nella speranza di vedere il tanto atteso film Black Widow, gli utenti hanno visitato un sito web che mostrava i primi minuti del film prima di invitarli a registrarsi per continuare la visione. In fase di registrazione, per confermare la loro regione di residenza, gli utenti venivano invitati a inserire i dettagli della carta di credito. Il pagamento veniva poi addebitato sulla loro carta e, come previsto, la riproduzione dell'episodio terminava. Questo tipo di phishing è molto diffuso ed è considerato uno degli schemi più utilizzati dai truffatori.

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