Il
Natale è alle porte, e tra regali, viaggi, pranzi e cene, le spese si moltiplicano. Perché si sa, non vogliamo che né a tavola, né sotto l’albero manchi niente. Eppure siamo reduci da un lungo periodo di crisi, e i prezzi sono in continuo aumento. E i consumatori? Come si comportano davanti a questa situazione di precarietà? Quali sono le intenzioni d’acquisto in un periodo in cui sembra impossibile riuscire a contenere le spese? Quanto pensano spendere per i regali ad amici e parenti?
Per saperne di più,
Tiendeo.it, compagnia leader in promo e offerte su cataloghi digitali, ha svolto un’indagine interrogando gli utenti a proposito delle loro intenzioni rispetto a questi temi. I risultati non sono rassicuranti. Lo studio svolto rivela infatti che più del 70% dei consumatori ha tagliato il budget regali rispetto allo scorso anno. Il 39,2% pensa di fare acquisti nei centri commerciali e il 54,9% spenderà meno di 200 €.
Stando all’indagine svolta, il
72,5% dei consumatori ha deciso che quest’anno il
budget dedicato ai regali di Natale sarà
inferiore rispetto a quello del 2020.
Più della metà di essi, infatti, afferma che non pensa di spendere più di 200 € totali. Non solo. Il 33, 3% prevede di spendere meno di 100 €. Il 31.4% prevede una spesa compresa tra i 200 e i 300 €, il 7,8% tra i 300 e i 400 €, tra 400 e 500 € il 2% e più di 500 € il 3,9%.
Altro aspetto interessante riguardo alle previsioni di budget per i regali di Natale, è la distinzione consumatori-consumatrici:
le donne prevedono di spendere più degli uomini. Il 72,22% pensa di spendere meno di 200€, contro il 47,06% delle donne. Il 41,18% delle consumatrici afferma che quest’anno il budget previsto è compreso tra i 200 e i 300 €.
Lo shopping natalizio si concentrerà prevalentemente nei
centri commerciali, secondo quanto dichiarato dal
39,2% degli intervistati. Bene anche i
piccoli negozi di quartiere che raccolgono il
23,5% delle preferenze, e i
negozi specializzati con il
13,7%. Sorprendentemente l’
online conquista solo il
15,7% delle preferenze, mettendo ancora una volta in luce la
complementarietà delle due forme di acquisto e del fatto che i
punti vendita fisici continuano a rappresentare una
realtà fondamentale per i consumatori, che si mostrano fedeli e affezionati all’esperienza garantita dall’offline. A influire sulla scelta del negozio fisico è anche l’incertezza rispetto ai tempi di consegna. Trattandosi di regali di Natale i consumatori preferiscono evitare il rischio eventuali ritardi e contrattempi.
Al primo posto tra i regali per bambini e ragazzi troviamo i
videogiochi, al secondo le
biciclette e al terzo i
monopattini. A seguire
peluches e
bambole. Anche per quanto riguarda i possibili regali di Natale, la tecnologia è padrona incontrastata, tanto da aggiudicarsi il podio intero. Il primo posto è infatti per la
TV, seguita dallo
smartphone e dal
tablet, mentre solo in quarta posizione troviamo il classico
cesto di Natale.
Infine, a chiudere la top 5 è un altro grande classico natalizio: il
pigiama. Bene anche
abbigliamento, scarpe e accessori, che comparati con lo scorso anno vedono un aumento del 57,56 %. Per i
cesti natalizi invece non è decisamente un buon anno, rispetto al 2020 infatti, le ricerche registrano un crollo del -73,7%.