Tentativi di phishing sfruttando il canone Rai

La Polizia Postale di Pescara sta indagando su una serie di email tese a rubare dati personali, che hanno come mittente un fantomatico capoprogetto abbonamenti Rai.

Autore: Giulio De Angelis

Il Compartimento di Polizia Postale di Pescara sta svolgendo delle indagini riguardo ad una serie di email recapitate a migliaia di utenti, che hanno come obiettivo quello di rubare i dati personali degli utenti. Questi tentativi di phishing, però, si distinguono da tutti gli altri che hanno come presunti mittenti famose banche o le poste italiane, per il fatto che l'email è firmata dal "Capoprogetto abbonamenti Rai" e l'indirizzo da cui viene inviata è "amministrazione.abbonamenti@rai.it".
 L'email contiene come oggetto "Rimborso canone 2008" e comunica al destinatario un presunto rimborso del canone di abbonamento alla Rai (106 euro). Però, se si clicca sul link contenuto nell'email si finisce su una pagina web nella quale vengono richiesti all'utente tutta una serie di dati sensibili, tra cui anche quelli del conto corrente. Ovviamente se si inserisce tutto ciò che viene richiesto, ben presto ci si troverà  con il conto svuotato... La Rai ha prontamente disconosciuto tutta questa operazione e ha sporto denuncia contro ignoti.

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