Il debutto delle
prime offerte 5G in Italia è avvenuto nel corso del
2019. Già sul finire del
2020, gli utenti italiani potevano scegliere una tariffa 5G sfruttando le proposte di
5 diversi operatori di telefonia mobile (Vodafone, TIM, WINDTRE, Fastweb e Iliad).
Nel corso del
primo trimestre del 2024, dopo tre anni in cui il 5G è rimasto un’esclusiva dei 5 operatori appena citati, le opzioni a disposizione degli utenti alla ricerca di una tariffa 5G si sono moltiplicate con il debutto di
Sky Mobile, il nuovo brand di Sky per la telefonia mobile nato grazie a una partnership con Fastweb, e il lancio delle prime offerte di due operatori virtuali come
Spusu e
1Mobile.
Accedere oggi a un’offerta 5G è diventato molto più semplice. I dati raccolti dalla nuova indagine dell’
Osservatorio SOStariffe.it confermano che, in media, le offerte 5G
costano quasi il doppio rispetto alle offerte 4G ma garantiscono, contestualmente, il
doppio dei Giga.
L’arrivo di nuovi operatori, però, ha reso molto più interessante il settore e oggi è possibile attivare
una tariffa 5G da meno di 10 euro al mese con ben
224 GB al mese inclusi. Lo studio ha confermato, inoltre, un
evidente calo del costo medio delle offerte 5G che oggi, anche per via di un aumento delle opzioni disponibili, risultano molto più accessibili per gli utenti
rispetto al 2021.
Le tariffe 5G diventano ora più accessibili
L’indagine dell’Osservatorio ha confermato che, a marzo 2024, la
tariffa “media” del mercato di telefonia mobile include
164 GB al costo di
9,78 euro al mese. Limitando l’analisi alle sole
offerte 5G, invece, è possibile ottenere
249 GB al costo di
14,21 euro al mese, mentre le
offerte 4G includono
127 GB al costo di
7,82 euro al mese.
L’arrivo di nuovi protagonisti nel settore 5G ha reso più interessante il mercato per quanto riguarda le
tariffe 5G da meno di 10 euro al mese, che ora comprende anche alcune offerte operator attack proposte dagli operatori MNO. Analizzando solo questa categoria di offerte, infatti, la tariffa media arriva ad includere
224 GB al mese a fronte di un costo di
9,14 euro al mese.
Come sono cambiate le offerte 5G dal 2021 a oggi
L’arrivo di nuovi protagonisti sul mercato delle tariffe 5G rende l’utilizzo della rete mobile di nuova generazione più conveniente, grazie a un canone mensile nettamente più basso. Nel
2021, poco dopo il lancio delle offerte dei 5 operatori citati in precedenza, la tariffa media per l’accesso al 5G includeva
233 GB al mese a fronte di un costo di
21,06 euro al mese.
Le rilevazioni del
2022 (185 GB, con un costo di 17,04 euro al mese) e del
2023 (191 GB, con un costo di 17,35 euro al mese) confermavano un leggero calo del costo medio delle tariffe che, però, risultavano ancora molto più costose rispetto alle soluzioni 4G. L’analisi delle offerte disponibili per gli utenti a
marzo 2024, invece, ha cambiato le carte in tavola.
Oggi, come evidenziato in precedenza, per gli utenti c’è la possibilità di sfruttare un canone medio di
14,21 euro al mese, avendo a disposizione ben
249 GB in 5G. Volendo mantenere la spesa
al di sotto dei 10 euro al mese, inoltre, le opzioni non mancano e il traffico dati medio risulta solo leggermente più basso rispetto alla media dell’intero mercato (224 GB).