Micron si riorganizza e ristruttura i suoi impianti

Ristrutturazione degli impianti di produzione delle memorie e una riduzione del 15% del personale in tutto il mondo sono le risposte di Micron alla combinazione tra calo della domanda e abbattimento dei prezzi di vendita delle memorie flash NAND.

Autore: Redazione Technology

Micron Technology ha annunciato la ristrutturazione degli impianti di produzione di memorie motivandola "In risposta a un ambiente internazionale difficoltoso per i prodotti tecnologici".
IM Flash Technologies (IMFT), la joint venture costituita tra Micron e Intel Corporation, interromperà  di conseguenza la produzione di memorie flash NAND dello stabilimento Micron a Boise, negli Stati Uniti. La chiusura dell'impianto NAND ridurrà  la produzione di flash NAND di IMFT di circa 35.000 wafer da 200 mm al mese. Per i dipendenti, Micron prevede di ridurre il personale in tutto il mondo di circa il 15% nel corso dei prossimi due anni, anche se precisa che la maggior parte delle riduzioni di personale, sarà  a Boise, come conseguenza della chiusura dell'impianto di produzione di memorie NAND.



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