Ormai anche in Italia sta prendendo sempre più piede la moda di creare su
Facebook dei
falsi account intestati a personaggi famosi. La segnalazione arriva da
Carmelo Cutuli, presidente di
Tecnologia Italia, che mette in evidenza il fatto che secondo una ricerca di CloudMark
tra gli utenti statunitensi la percentuale di falsi account oscillerebbe tra il 20% e il 40% delle ultime registrazioni. E ora la moda si sta diffondendo velocemente anche in Italia. Tuttavia "per un utente che conosce i social network - ha affermato Cutuli - non è difficile capire se si tratta di un fake o se si è in contatto diretto con un personaggio. Chiunque capirebbe da solo che è difficile ritrovarsi tra gli "amici" un indaffaratissimo Silvio Berlusconi o una altrettanto impegnata Hillary Clinton, sebbene sappiamo che anche Bill Gates possiede un proprio esclusivissimo account su Facebook". Questa dei falsi account sta diventando una vera e propria
killer application, alla stregua dello spam o dei virus, e pertanto
bisognerebbe pensare ad un decalogo di comportamento per non rischiare di far andare in crisi i social network.