Visa ha analizzato il fenomeno delle frodi online con un nuovo studio
] dal quale emerge che gli italiani che non sanno riconoscere i contenuti fake generati dall’Intelligenza Artificiale sono cinque volte più vulnerabili alle truffe online rispetto a chi li sa riconoscere. L’indagine evidenzia come il 47% delle vittime di frodi online abbia subito un danno economico medio di 147 euro, con un costo per l'economia del Paese pari a 359.4 milioni di euro.
La crescita delle frodi digitali, alimentata dall’uso dell’intelligenza artificiale sui social media, sta minando la fiducia dei consumatori in Italia: si stima che 7.4 milioni di loro abbiano ridotto e in alcuni casi smesso completamente di acquistare online, e quasi la metà (47%) abbia impiegato più di 24 ore per risolvere la situazione.
Le frodi sui
social media si confermano un rischio concreto per i consumatori. Lo studio Visa rivela che le persone che confondono contenuti generati dall’AI con quelli reali hanno una probabilità quasi cinque volte maggiore di essere prese di mira e cadere vittime di una frode (59% contro 12%).
In questo scenario, la metà (50%) degli utenti italiani ha notato un aumento di inserzioni sospette o potenzialmente fraudolente nell’ultimo anno.
In questo quadro, quasi un italiano su tre (28%) ritiene che l’intelligenza artificiale renderà le truffe sempre più difficili da individuare sui social media, ma oltre uno su dieci (12%) ammette di non adottare alcuna misura di protezione online.