Secondo la nuova ricerca pubblicata dalla società di sicurezza
McAfee, circa due terzi delle mamme con figli adolescenti negli Stati Uniti sono preoccupate della sicurezza dei propri figli online
a causa di possibili e-mail pericolose o dell'adescamento da parte di malintenzionati del web, in pari misura, o persino di più, della guida in stato di ebbrezza (62%) e della sperimentazione di droghe (65%). Questo timore è supportato dai risultati della
ricerca McAfee, che ha rivelato che il
52% degli adolescenti ha dato informazioni personali online a persone che non conoscono nella vita reale, con il 34% delle adolescenti che ha affermato di aver fornito una fotografia o la propria descrizione fisica a degli sconosciuti online. Il principale ostacolo da affrontare per le madri è rappresentato dalla possibilità di tenere traccia delle attività svolte dai figli online, poichà©
il 32% dei giovani ha affermato di cancellare la cronologia del browser una volta finito di utilizzare il computer, e il 16% ha creato indirizzi e-mail privati o profili di social networking per nascondere ai genitori quello che fa online.
Per imparare a instaurare un dialogo tra genitori e figli sulla sicurezza online, McAfee invita i genitori a scaricare l'e-book
"Decalogo McAfee della protezione in Internet per la tua famiglia" sul sito
www.mcafee.com/advice.