Concorrenza: lAntitrust accetta gli impegni di Telecom

In seguito alle obiezioni sollevate dall'Antitrust, Telecom Italia si è impegnata a limitare l'attività  di recupero della clientela passata ad altro operatore per agevolare la concorrenza nel settore della telefonia vocale e dei servizi di internet a banda larga.

Autore: Giulio De Angelis

L'Autorità  Garante della Concorrenza e del Mercato ha accettato, rendendoli vincolanti, gli impegni presentati da Telecom Italia nell'ambito dell'istruttoria, avviata il 24 ottobre 2007, per verificare un possibile abuso di posizione dominante nei mercati dei servizi di telefonia vocale all'utenza residenziale e non residenziale, e nel mercato dei servizi al dettaglio di accesso ad internet a banda larga.
Secondo l'Autorità , gli impegni presentati da Telecom Italia, rafforzati nel corso del procedimento, sono idonei a creare un contesto maggiormente competitivo e a rimuovere i profili anticoncorrenziali contestati nel provvedimento di avvio, eliminando i rischi di uno sfruttamento abusivo del patrimonio di dati detenuti dalla società  in qualità  di proprietaria della rete telefonica pubblica. Il procedimento viene pertanto chiuso senza accertamento dell'infrazione e senza sanzione.
L'istruttoria era stata avviata dopo una serie di denunce presentate da Fastweb e da Wind, che lamentavano una aggressiva politica commerciale messa in atto da Telecom Italia in maniera selettiva nei confronti della clientela passata o in fase di passaggio alla concorrenza, ed attuata attraverso lo sfruttamento del patrimonio informativo privilegiato detenuto da Telecom in qualità  di storico proprietario della rete.

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