In una lettera resa pubblica ieri, la
Commissione europea ha chiesto all'
AGCOM di non autorizzare
Telecom Italia ad aumentare le tariffe che applica ai concorrenti per accedere alla propria rete telefonica (i cosiddetti "canoni di accesso disaggregato") fino a quando non saranno disponibili i dati verificati che giustifichino tale aumento.
Oggi, in risposta, il Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Corrado Calabrò ha dichiarato quanto segue:
"Esprimo soddisfazione per l'apprezzamento che la Commissaria Kroes ha fatto del livello dei prezzi in Italia, che indubbiamente, anche sulla base di una recente ricerca dell'OFCOM, risultano in assoluto tra i più bassi d'Europa. E' anche importante che la Commissione abbia avuto modo di verificare l'accuratezza dell'analisi tecnica da noi condotta, sulla quale non ci sono stati rilievi. Accogliamo con piena condivisione l'invito alla prudenza rivoltoci dalla Commissione, che corrisponde senz'altro al nostro intendimento, nel quale ci sentiamo rafforzati. Quanto alla certificazione dei dati, questo è senza dubbio un elemento che noi terremo presente nella decisione finale che prenderemo. Tale certificazione avverrà in tempi brevi: di ciò la Commissione ci dà atto nella lettera, sulla base dell'informazione prontamente fornita dall'Autorità ".