Le memorie Flex-OneNAND passano a 40 nm

Samsung sta passando a un processo produttivo a 40 nm per queste memorie proprietarie che riuniscono i vantaggi delle MLC a quelli delle SLC.

Autore: Redazione Technology

Samsung Electronics ha annunciato di aver iniziato a utilizzare il processo produttivo a 40 nm per la realizzazione dei nuovi chip di memoria da 8 Gbit Flex-OneNAND. Le Flex-OneNAND sono memorie proprietarie di Samsung che riuniscono in un solo chip le NAND SLC e quelle MLC. Queste memorie sono progettate per applicazioni dove sono necessarie le caratteristiche di entrambe le tecnologie: la velocità  e l'affidabilità . In pratica l'area SLC delle memorie Flex-OneNAND permette di ottenere velocità  di lettura fino a 4 volte maggiori rispetto alle tradizionali memoria MLC.I campi di applicazioni sono gli smartphone e altre applicazioni high-end.
Il passaggio a un processo produttivo a 40 nm permetterà  a Samsung di ottenere un aumento di produttività  fino al 180% rispetto ai primi componenti Flex-OneNAND costruiti con un processo a 60 nm.



Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.