Il portavoce del Gruppo
Sony,
Mami Imada, ha annunciato che nel 2009 la compagnia
congelerà i salari dei dipendenti.
La crisi economica, che vede il settore tecnologico tra i più colpiti, ha causato un'ingente perdita alla società giapponese (calcolata in circa
2,9 miliardi di dollari per l'anno finanziario in corso), che con questa scelta ora cerca di limitare i danni.
Saranno quindi i dipendenti a risentire della difficile situazione attuale, caratterizzata in Giappone dal
calo della domanda e dal
rialzo dello yen.
In ogni caso, l'innalzamento degli stipendi per Sony non è mai stato automatico, ma dettato da fattori contingenti quali il ruolo personale e le prestazioni di ciascun lavoratore.