Intel nel 2008 ha rafforzato la propria posizione nel mercato globale dei microprocessori,
superando la soglia dell'80% di share. Il dato è stato rilevato e diffuso dalla società di ricerche
iSuppli.
Nell'ultimo trimestre del 2007, Intel aveva raggiunto il
78.4% nel settore globale degli
x86, RISC e altri microprocessori general-purpose. Il valore è salito nel quarto trimestre dell'anno scorso fino all'
81.6% (il dato annuale è passato dal 78.9% del 2007 all'80.5% del 2008).
Matthew Wilkins, analista di iSuppli, attribuisce il successo della società principalmente alle vendite del
processore Atom, il chip low-power caratterizzato da basso prezzo e
ideale per la categoria netbook attualmente in ascesa.
La crescita di Intel va ovviamente a discapito del principale rivale nel campo degli x68, la californiana
Advanced Micro Devices (AMD), che è scesa dal 13.1% del 2007 al 12% dell'anno successivo.
Tutti gli altri vendor di microprocessori hanno raggiunto nel 2008 complessivamente il
7.5% del mercato.