Non è stato soltanto il primo impatto della notizia: il
terremoto in Abruzzo e il numero di vittime in costante aumento continuano ad interessare il
web. Con il passare dei giorni, infatti, non cessa il mormorio costante degli utenti, mormorio che, a tratti, diviene un grido forte.
Ciò che emerge, passando in rassegna
siti,
homepage di
socialnetwork e
motori di ricerca, è la convinzione che ogni singolo cittadino sia fondamentale in un momento di difficoltà nazionale: solidarietà , in primis, ma anche forza e decisione.
Rispetto al giorno successivo alla tragedia, però, si possono ravvisare alcune differenze: molti status degli utenti di
Facebook non esprimono più dolore, ma ripropongono costantemente il numero a cui inviare
sms per la raccolta fondi, quasi ad indicare il bisogno di azioni concrete, non più soltanto sentimenti.
E' necessario però che ci sia organizzazione: questo l'altro impellente bisogno che emerge dalle parole degli utenti, che si alternano nell'indicare con esattezza i numeri ai quali rivolgersi per avere
informazioni o per offrire il proprio aiuto, che denunciano tentativi di raggiro e speculazione nella
raccolta fondi, che scrivono a chiari lettere nomi e cognomi di
persone scomparse per chiedere ai propri contatti qualche informazione o per rassicurarli, utenti che, con severità , analizzano quanto si stia concretamente facendo nella situazione d'emergenza di questa entità .
Già : severità . I
media e gli
organi istituzionali, da primaria fonte di informazione, divengono i primi ai quali è richiesta
serietà e
professionalità . E così si alternano le critiche al Tg1, colpevole di sottolineare i lusinghieri dati di ascolto conquistati durante le dirette dall'Abruzzo, dando spazio alle sfide di share invece di impiegare energie per offrire servizi e informazioni più esaurienti; oppure attacchi a Canale 5, intenzionato a trasmettere la puntata del Grande Fratello; oppure, ancora, la richiesta di devolvere il montepremi del SuperEnalotto o dei reality ai terremotati. Il
popolo del web è agguerrito, solidale e determinato. Oltre alle discussioni su social network e blog, su internet gli utenti possono consultare diversi siti per reperire informazioni.
Fra essi, il team di
Google Italy ha presentato una pagina dedicata con un link diretto a
Google News, mappe della zona, alcune informazioni di tipo scientifico e, soprattutto, una sezione pensata per dare visibilità ai diversi progetti di raccolta fondi a favore della popolazione. Diversi modi, tutti importanti, per essere presenti, e il web dimostra ancora una volta la sua capacità di unire chi è lontano.