Russia, maggior controllo sugli investimenti esteri in rete

Il governo russo include anche i motori di ricerca nella legge sulle imprese strategiche, che impone controlli e limitazioni alle società  straniere che vogliono investire nella nazione.

Autore: Redazione D.Life

 
Il premier russo Dmitrij Medvedev ha annunciato di voler includere anche i motori di ricerca nella lista delle imprese strategiche.
Con questa mossa il Cremlino acquisirà  un controllo più stretto sulla presenza delle società  straniere sul web, che ha rappresentato finora il luogo di maggiore libertà  per quanto riguarda la Russia. 
La legge sulle imprese strategiche, in vigore dal 7 maggio 2008, impone limitazioni agli investimenti esteri nella nazione, obbligando le società  che vogliono intraprendere un'attività  a frequenti controlli. In alcuni casi è addirittura necessario richiedere la diretta approvazione del governo.
I 42 settori strategici interessati dalla legge spaziavano finora dall'aviazione alla tecnologia, ai trasporti, alle trasmissioni TV e radio, alla carta stampata con circolazione superiore ad un milione di copie.
L'inclusione dei motori di ricerca web arriva all'indomani della rivolta moldava, promossa in parte proprio attraverso internet.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.