Si sono riuniti ieri i cinque membri dell'
Organo indipendente incaricato di verificare la corretta esecuzione degli Impegni presentati da
Telecom Italia e approvati dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni l'11 dicembre 2008.
Il board verificherà la parità di accesso degli altri operatori di tlc all'infrastruttura di rete fissa attraverso la funzione
Open Access e il raggiungimento degli obiettivi di qualità del servizio.
L'Organo di vigilanza è composto da cinque membri che resteranno in carica tre anni. Presidente del board è
Giulio Napolitano, designato dall'Autorità e nominato da Telecom Italia insieme agli altri componenti del consiglio che sono
Claudio Leporelli e
Gerard Pogorel (indicati dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni)
Francesco Chirichigno e
Sergio Giovanni Fogli (indicati da Telecom Italia).
L'Organo di controllo ha anche inserito nel programma di verifica
un modulo che consente a terzi di inviare segnalazioni e reclami in merito a eventuali anomalie o inadeguatezze nell'attuazione degli impegni e ha definito i criteri generali per il trattamento e per la gestione delle segnalazioni, secondo principi di proporzionalità e di trasparenza. Il modulo e criteri generali saranno al più presto disponibili sulla pagina web dell'
Organo di Vigilanza.
Il board si riunirà almeno una volta al mese e potrà acquisire i dati necessari allo svolgimento delle proprie funzioni presso tutti gli uffici di Telecom Italia.
Ogni tre mesi l'Organo invierà all'Agcom e a Telecom Italia una relazione sulla propria attività contenente anche le eventuali anomalie riscontrate. E' prevista inoltre la pubblicazione di una relazione annuale.
Il processo di verifica è frutto dell'intesa raggiunta tra Telecom Italia e
l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per garantire una sempre maggiore trasparenza nell'accesso alle infrastrutture di rete da parte di tutti gli operatori.