Con Yacme il Comune di Bologna è multietnico

Dalla collaborazione tra Yacme e il Comune di Bologna nasce il progetto “OpenOffice Multilingua”, che permetterà  ai cittadini stranieri di usare il software nella propria lingua madre.

Autore: Redazione Technology

Yacme ha annunciato la collaborazione con il Comune di Bologna per il progetto "OpenOffice Multilingua", che consentirà  alla Consulta dei Cittadini Stranieri di mettere a disposizione degli utenti una decina di notebook su cui è installata una versione "multilingua" di OpenOffice.org che permetterà  a tutti di usare il software nella propria lingua madre.
La software house bolognese ha realizzato il DVD per l'installazione di OpenOffice.org, che contiene i moduli necessari per attivare l'interfaccia utente e gli strumenti linguistici in circa 50 lingue (oltre a quelle europee, numerose lingue africane e asiatiche) e il Comune di Bologna ha redatto una mini guida che consente all'utilizzatore di configurare il software per la sua lingua.


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