Dopo essere stata denunciata da
Apple lo scorso dicembre (per alcuni contenuti ritenuti inopportuni in quanto permettevano di usare
iPod e
iPhone con programmi diversi da
iTunes),
Blu-Wiki ha risposto con una controdenuncia. Il provvedimento da parte della casa della mela era nato a causa di guide e procedimenti postati da diversi utenti di Blu-Wiki (in quanto sito partecipativo) ritenuti in grado di danneggiare economicamente la casa di Cupertino.
Il responsabile di BluWiki,
Sam Odio, in un primo momento aveva soddisfatto le richieste Apple, per paura di entrare in causa con lei (con conseguenti spese), salvo tornare, attualmente, sui suoi passi grazie al recente supporto ricevuto dalla
EFF (Electronici Frontier Foundation).
Il contro-provvedimento preso da Odio (che, secondo voci di corridoio, Apple ribatterà sicuramente) si basa sul fatto che le pretese del colosso americano, pur condivisibili, non avrebbero fondamenti legali (i manuali rimossi saranno pertanto probabilmente rimessi online); a supporto di questa tesi si è schierato anche l'avvocato
Fred von Lohmann, che ha dichiarato che le azioni degli appassionati che pubblicano il loro lavoro su siti come Blu-Wiki sono del tutto legittime, così come è legittimo per il sito ospitare le loro discussioni.