Sophos, Italia ultima nella classifica dei produttori di spam

Secondo la classifica di Sophos, diminuisce la quantità  di spam prodotta dall'Italia, che scende dall'ottava alla dodicesima posizione. Persiste il primato negativo degli Usa. In forte crescita lo spam carioca: il Brasile occupa il secondo posto di questa speciale classifica stilata da Sophos.

Autore: Redazione Technology


Sophos
ha pubblicato il nuovo rapporto sui dodici Paesi che hanno prodotto la maggior quantità  di mail spazzatura nel primo trimestre del 2009.
Gli Stati Uniti confermano il loro predominio incontrastato, totalizzando oltre il 15% dei messaggi di spam in circolazione a livello mondiale. L'Italia figura al dodicesimo posto. La Gran Bretagna, invece, esce dalla classifica per la prima volta in due anni, piazzandosi in 14ma posizione con il 2,1% dello spam inviato nel mondo.
Il Brasile registra l'aumento più significativo, balzando dal quarto al secondo gradino rispetto allo scorso trimestre. Dal Brasile proviene attualmente oltre il 10% delle mail di spam contro il 4,3% dello stesso periodo dello scorso anno. Anche la Germania non figura più nella classifica, mentre la Polonia e la Colombia rientrano nei primi dodici posti per la prima volta rispettivamente dal secondo e terzo trimestre del 2008.
Sul fronte dei continenti l'Asia continua a dominare la classifica, totalizzando oltre un terzo delle mail spazzatura identificate a livello mondiale. Sebbene gli Stati Uniti detengano la maglia nera tra i Paesi produttori di spam, il Nord America nel suo complesso ha ridotto il volume di spam rispetto al trimestre precedente, scivolando dal secondo al terzo posto. 

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.