Cuba ha criticato la recente decisione di
Microsoft di bloccare l'utilizzo del servizio di messaggeria istantanea
Messenger.
La società di Redmond aveva preso la decisione negli scorsi giorni, a seguito di una sanzione decretata dal governo degli
Stati Uniti per
Cuba,
Siria, Corea del Nord, Iran e Sudan.
La stampa cubana parla ora di una severa
violazione dei diritti dei cittadini cubani, che dopo dieci anni vengono privati di un importante servizio di comunicazione.