Sono
26,4 milioni gli
internauti che, secondo i dati forniti dalla
società di ricerca eMarketer, navigheranno in
internet nel 2009. Questo numero aumenterà nei prossimi anni, a dimostrare la penetrazione che il
web avrà sulla
società , fino a giungere a circa il 50,9%, corrispondente a 29,5 milioni di persone, nel 2012. L'aumento dell'impatto e dell'importanza di
internet nella vita quotidiana degli italiani aumenterà quindi continuamente, ma il
gap rispetto ai
paesi europei resterà invariato.
L'Italia, con 26,4 milioni di navigatori, corrispondenti al
45,4% della popolazione, segue la
Francia con il
57,4%, la
Germania con il
58,3% e il
Regno Unito che vanta una percentuale del
64,5%. Nel 2013, sempre secondo le stime di eMarketer, l'Italia salirà al 52,3%, a fronte del 62,1% dei francesi, del 64,7% dei tedeschi e del 70,7% degli inglesi.
Inoltre la ricerca ha messo in luce la correlazione fra
navigazione e
interessi pubblicitari: in Italia gli investimenti sulla pubblicità online sono ancora molto limitati e rappresentano solo il
7,5% degli investimenti complessivi del settore.