Amd guadagna terreno su Intel nel primo trimestre

Dopo un periodo negativo, Advanced Micro Devices ha ricominciato ad incrementare la propria quota di mercato nel settore dei microprocessori, guadagnando terreno su Intel: Amd si è attestata nel primo trimestre 2009 al 12.8% (+2.3% rispetto al trimestre precedente), mentre la società  di Santa Clara si è fermata al 79.1% (-2.5%).

Autore: Redazione Technology


Advanced Micro Devices
, (Amd), dopo un periodo negativo che durava dalla fine del 2007, nel primo trimestre del 2009 ha ricominciato ad incrementare la propria quota nel mercato dei microprocessori. àˆ quanto afferma l'analista di mercato iSuppli di El Segundo, California.
La market share di Amd nel primo trimestre si è attestata al 12.8%, il 2.3% in più rispetto al trimestre precedente. Nello stesso periodo, la quota di Intel è invece scesa del 2.5%, arrestandosi al 79.1%.
L'analista di mercato iSuppli stima che il mercato dei microprocessori nel 2009 raggiungerà  complessivamente la cifra di 28.6 miliardi di dollari, con un 15.8% in meno, rispetto ai 34 miliardi del 2008. Le entrate totali nel primo trimestre di quest'anno sono state di 6.9 miliardi con un saldo negativo del -20.6% rispetto all'anno precedente (8.6 miliardi di dollari).
Il rapporto di iSuppli include tutti i diversi tipi di microprocessori, compresi x86, Risc e altri elementi general-purpose.
Data la difficile congiuntura economica e la flessione del mercato Pc e server, la crescita di Amd risulta ancora più importante, ha dichiarato Matthew Wilkins, analista di iSuppli, attribuendo il successo della società  alle “...buone performance in ogni area del proprio portfolio di microprocessori, in particolare nel settore notebook”.
L'ultima volta che Amd aveva guadagnato terreno su Intel era stato nel quarto trimestre 2007, quando la quota dell'azienda di Santa Clara era scesa al 78%. Da allora, però, la market share di Intel era sempre cresciuta, arrivando al 79% nel primo trimestre 2008, al 79.2% nel secondo trimestre, all'80.3% nel terzo e all'81.6% nel quarto trimestre 2009. Ora vedremo le contromosse di Intel.

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