Nuove aree per il cybercrimine

I centri del malware si stanno spostando, secondo gli esperti di F-Secure, verso nuove aree geografiche caratterizzate da fattori socio-economici e crescita tecnologica favorevoli allo sviluppo di questo tipo di criminalità .

Autore: Redazione Technology

In occasione di Infosecurity 2008, Mikko Hypponen, direttore dei laboratori di ricerca di F-Secure, ha fatto il punto sul malware e sugli sviluppi previsti nell'immediato futuro. Gli argomenti discussi sono stati diversi come il panorama delle minacce, che sta diventando molto articolato. I pericoli per il Web 2.0 e le community online, ma anche i diversi metodi per riciclare il denaro proveniente da illeciti su Internet. Per quanto riguarda la dislocazione geografica, si può notare un passaggio da aree come la Russia, la Cina e il Sud America a Messico, India e Africa, visti come i futuri centri del cybercrimine. L' allineamento tra la penetrazione della banda larga e fattori socio-economici, come lo sviluppo di alcuni Paesi emergenti e la concomitante mancanza di opportunità  d'impiego nell'IT farà  crescere la criminalità  su Internet con attacchi sempre più mirati e sofisticati. A questo va aggiunto che in molti Paesi ci sarà  un ritardo prima che il sistema legale si metta in pari con lo sviluppo nel settore IT. In crescita anche gli attacchi per i device portatili, come per esempio gli SmartPhone. Alcuni device, per esempio, possono essere utilizzati dai malintenzionati per fornire informazioni all'insaputa del proprietario, come per esempio la posizione sfruttando il sistema GPS che è integrato in sempre più dispositivi. Hypponen ha anche spiegato i meccanismi tramite i quali vengono riciclati i proventi derivanti da crimini su Internet, talvolta camuffati da offerte di lavoro online apparentemente normali.

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